Alfredo Pedullà, esperto di mercato di Sportitalia, è intervenuto ai microfoni di “Si Gonfia la Rete” in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Sabaly? Il mercato cambia ogni 5 minuti, già martedì ci eravamo sbilanciati lanciando la notizia delle visite mediche di Sabaly in programma oggi. Rispetto De Laurentiis, non ne condivido i toni. Il Napoli non aveva prenotato Villa Stuart, già da ieri era chiaro che si sarebbero dovute tenere altrove, in un posto blindato. Arias aspettava e aspetta altre proposte, ovvero l’Atletico Madrid, che cederà Vrsaljko all’Inter.
L’accordo con il Bordeaux c’è, a 15 milioni, non è extracomunitario e può giocare sia a destra che a sinistra. Sarebbe un gran colpo, aspettiamo nel corso della giornata per capire se ha ancora problemi sul collaterale del ginocchio. Il Napoli ha già visto alcuni documenti per valutare al meglio le sue condizioni, è la strada da seguire con maggiore concretezza nella giornata di oggi per capire l’evolversi della situazione. Se si ritiene che in 15 giorni può recuperare, allora la strada si spianerà definitivamente.
Sia Arias che Sabaly? Non credo arrivino entrambi, bisogna capire il decorso di Ghoulam. Vrsaljko vuole solo l’Inter, per cui verrà accontentato con un prestito oneroso che si trasformerà in obbligo di riscatto. Arias ha riflettuto troppo sull’ipotesi Napoli tergiversando. Lo slot da extracomunitario potrebbe essere speso per Ochoa, che giocherebbe in attesa del recupero di Meret.
Sull’attacco? L’attaccante di un livello superiore a Milik dov’è? È rimasto Benzema, qualora Cavani andasse al Real. In questo caso la compatibilità tra i due sarebbe fittizia, soprattutto se il Real dovesse prendere anche Hazard. Dobbiamo aspettare le ultime due settimane di mercato, quando sarà chiaro il giro di attaccanti tra le società che hanno bisogno di punte.”
