Chi si aspettava una gara chiusa e povera di emozioni è stato, per fortuna, smentito: Juve Stabia e Modena hanno regalato agli spettatori del Romeo Menti un match davvero avvincente ed emozionante. La partita l’hanno fatta, per buoni sessantacinque/ settanta minuti, le Vespe di Braglia, ma alla fine il pareggio è stato giusto, data la qualità delle giocate emiliane. Qualità che porta il nome di Davide Di Gennaro, mancino scuola Milan ed ex Reggina in Serie A, che ha illuminato Stanco in occasione dell’1-1 modenese (65′: lob dalla tre quarti per la testa del neoentrato centrocampista) ed ha siglato il rigore del definitivo 2-2 ( 79′: fallo di Scognamiglio sullo stesso Stanco). Se da una parte ha brillato la stella di Di Gennaro, dall’altra si è messo in evidenza Nazzareno Tarantino, altro fantasista capace, appena entrato in campo, di inventarsi un gol (70′) degno del miglior Del Piero. Il suo pallonetto dal limite dell’area dopo una serie di dribbling ubriacanti vale da solo il prezzo del biglietto. L’altra ( e prima) rete stabiese porta la firma di Mezavilla: il centrocampista brasiliano è bravo a deviare in rete una corta respinta della difesa canarina sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La gara, maschia ma comunque abbastanza corretta è stata discretamente arbitrata dal signor Cervellera, che ha distribuito sei ammonizioni, tre per parte. Nonostante non sia arrivata la vittoria (e si tratti del terzo pareggio consecutivo) mister Braglia può ritenersi abbastanza soddisfatto della prestazione dei suoi, specie quando si trattava di imbastire delle trame di gioco. In fase difensiva, Scognamiglio e Co. sono sembrati meno precisi, difetto che le Vespe si portano dietro dall’inizio della stagione. Dato il gioco offerto e la qualità dei singoli, specie dalla metà campo in sù, ad oggi la Juve Stabia avrebbe potuto contare su una classifica decisamente migliore, ma l’inesperienza e a volte la troppa superficialità nella propria aria di rigore (unite ai 7 punti di penalizzazione), relegano la squadra di Castellammare in un’anonima metà classifica a quota 20 punti. Senza la penalizzazione e con un pizzico d’accortezza in più, ora si potrebbe parlare di Juve Stabia in zona play-off, sorpresa del torneo. I tifosi stabiesi possono comunque guardare al futuro con molto ottimismo.
Ecco il tabellino della partita:
JUVE STABIA (4-4-2): Colombi 6; Baldanzeddu 6, Molinari 5.5, Scognamiglio 5, Dicuonzo 5.5; Raimondi 5.5 (61′ Tarantino 7.5), Cazzola 6.5, Mezavilla 6.5 (75′ Davì 6), Zito 6; Mbagoku 5.5 (66′ Danilevicius 6), Sau 6. A disp: Maury, Seculin, Biraghi, Scozzarella, All. Braglia 6.5
MODENA (4-4-2): Caglioni 7; Jefferson 6, Turati 6, Perna 5, Milani 6; Nardini 5.5 (dal 52′ Stanco 7), Petre 6, Ciaramitaro 6, Giampà 5.5 (58′ De Vitis 6); Di Gennaro 7, Greco 5 (82′ Dalla Bona sv). A Disp: Guardalben, Carraro, Carini, Fabinho. All. Cuttone 6
ARBITRO: Sig. Angelo Cervellera di Taranto 6
MARCATORI: 23′ Mezavilla (JS); 65′ Stanco (M); 70′ Tarantino (JS); 79′ Di Gennaro (M) su rigore.
A cura di Mirko Panico
