La redazione di IamNaples.it inaugura una nuova rubrica: “Spazio Campania”, dedicata al Ctl Campania, seconda squadra di Napoli che milita nel campionato di Serie D e che oggi ha finalmente trovato una casa all’altezza, lo stadio Collana. Lo storico impianto vomerese, che finalmente sta rivivendo i fasti di un tempo, avendo accolto il Carpisa Yamamay Calcio Femminile e da oggi anche la seconda squadra di Napoli, il Ctl Campania Piscinola, ora di adozione vomerese, ha portato bene alla squadra di mister Rosario Campana, che nelle prime 5 giornate aveva ottenuto solo 5 punti, giocando bene, ma riuscendo a portare a casa pochi risultati. Sfortuna ed infortuni fino ad ora l’hanno fatta da padrone, ma oggi contro il Pomigliano non c’è stata storia. Il poker finale è simbolo di una partita giocata bene, con i napoletani ben messi in campo dal loro mister con un 4-4-2 ben sviluppato sulle fasce e con un attacco molto mobile, con la coppia El Ouazni-Trematerra con il secondo autore di un eurogol dai trenta metri. Ma andiamo con ordine, nel primo tempo le due squadre si presentano a specchio, entrambe con il classico 4-4-2; il Pomigliano parte bene, aggrendendo bene gli spazi, ma al 12′ subisce il vantaggio dei locali che con Pellini si portano in vantaggio: punizione di Lopetrone dalla trequarti destra e Pellini indisturbato insacca di testa. Il 2-0 arriva dieci minuti dopo, El Ouazni viene lanciato dalla difesa sul filo del fuorigioco e tutto solo serve Sommella che deve solo insaccare il gol del 2-0. Dopo il doppio vantaggio il Pomigliano si rimbocca le maniche e cerca di accorciare le distanze, va vicino al gol due volte prima della traversa di Cantone al minuto 30. Ma è al minuto 37 che cambia la partita: mister Cimmino toglie un terzino Forino, per inserire il centrocampista Cariello (ex Frosinone), passando ad un 4-3-3 eccessivamente offensivo che sbilancia la squadra che a questo punto non riesce a trovare più il bandolo della matassa. Il risultato è che ad un minuto dal duplice fischio Trematerra pesca il jolly segnando lo spettacolare gol del 3-0 con un mancino dai trenta metri imprendibile per Piccolo. Al riposo si va sul 3-0, nel secondo tempo Cimmino prova a rimescolare le carte inserendo Micalizzi per Cantone, ma i risultati non si vedono, l’unico che si salva per il Pomigliano è La Cava che però da solo può davvero poco e così il Campania tiene facilmente il risultato e tra una sostituzione e l’altra trova il poker con il destro all’incrocio di Olivieri, da poco entrato ed assistito da El Ouazni, punta oggi in versione assistman. I granata cercano il gol della bandiera da qui alla fine della gara ma non lo trovano e mister Cimmino rischia la panchina dopo qualche sconfitta davvero pesante. Per il Campania invece tanto entusiasmo, era da tanto che al Vomero non si vedeva una squadra di calcio maschile (precisamente dieci anni fa c’era stata l’ultima partita dell’Internapoli) ed adesso il futuro è roseo, la seconda squadra di Napoli ha un campo importante in un quartiere che aveva fame di calcio e che risponderà agli appelli del presidente De Micco e del suo staff.
Dal nostro inviato allo stadio “Arturo Collana” Dario Gambardella
