Luciano Spalletti, allenatore della Roma, ha parlato a Roma Radio l’indomani della vittoria contro il Napoli: “Più speranza o più rammarico? Dipende a cosa ti rivolgi coi pensieri. Qualche punto in qualche partita abbordabile lo abbiamo perso, però abbiamo portato a casa delle vittorie in qualche trasferta difficile. Penso sia corretto andare avanti, fare il massimo anche se è difficile. La difesa oltre al gol di Nainggolan? Metterei anche le occasioni nostre, altrimenti sembra che abbiamo rubato una partita e così non è stato. Prima di tutto è stata una bellissima partita giocata a ritmi altissimi da due squadre che fanno bene tutte e due le fasi. Sono sempre state molto corte, compatte nell’essere con un numero di calciatori intorno alla palla importante, nel fare densità nella fase difensiva. Szczesny ha fatto due grandi interventi: su Higuain e dove si è reso conto che sarebbe stato un fallo e ha buttato via la palla con i piedi. Però del primo tempo due volte Salah, poi Maicon in quelle discesa lì nel secondo tempo sono state occasioni importanti. Orsato? Ieri ci avevano mandato tutti Internazionali. Di Liberatore è stato eccezionale sul fuorigioco di Callejon. Qui si vede la qualità dei nostri arbitri. In Italia abbiamo i migliori c’è poco da fare. Orsato l’ho detto tante volte non regala niente a nessuno. L’ho incontrato con lo Zenit e mi diede rigore ed espulsione al 90′ e persi la partita. Una decisione corretta. Totti? Ieri si era meritato di giocare di più. Poi le situazioni che sono successe… quando è entrato ha fatto benissimo, ha fatto oltre quelle che sono le sue qualità: è entrato in due-tre contrasti, si è messo bene dove c’era la palla, il tempo non era molto e questo lo ha agevolato. Però è stato della partita e ha dato il contributo che lui sa dare come giusto che sia. Quella che dà a Salah è un’altra palla importantissima di Totti. La dà davanti al portiere… Il Genoa? Per loro il fatto che arrivi la Roma sarà una stimolo in più. Se battono una squadra che ha inanellato risultati importanti vengono poi riportati come aver fatto qualcosa d’importante. Ci saranno ancora più insidie. Noi stimoliamo, per la storia, per i colori, molto”.
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