A margine della lezione tenuta a Levane e organizzata dall’ASD Levane nell’ambito del proprio progetto di aggiornamento e formazione, il tecnico della SPAL Leonardo Semplici ha parlato in esclusiva attraverso il microfono di Tuttomercatoweb.com.
Come si riparte dopo il ko contro il Milan? “Con l’idea di migliorare certi aspetti, sicuramente questi stanno frenando la nostra corsa e il raggiungimento del nostro obiettivo. Eravamo consapevoli delle difficoltà da trovare lungo il percorso, il calendario in questo momento non ci aiuta ma anche le nostre rivali dovranno affrontare le big. Ma l’unità mostrata fino a oggi, con la spinta del nostro pubblico, ci può spingere al nostro obiettivo”.
Cosa è accaduto contro la formazione rossonera? “Il secondo gol ci ha messo in difficoltà sotto l’aspetto morale, poi bisogna ricordare di aver giocato contro una squadra forte e costruita per ben altri obiettivi. Resta l’unità mostrata anche a fine gara, il nostro pubblico ci ha applaudito. Stiamo vivendo un sogno, che vogliamo coronare col raggiungimento della salvezza”.
Messaggio di serenità da dare ai calciatori? “Sicuramente un po’ di preoccupazione deve esserci, qualche risultato è mancato. Non è mai mancata, però, la prestazione. Ora bisogna reagire in modo positivo, tutti insieme e tutti uniti. Bisogna migliorare alcuni aspetti, siamo in linea con le aspettative iniziali”.
In vista della gara contro il Napoli, si aspetta di trovare una formazione azzurra più stanca anche a causa dell’impegno di giovedì contro il Lipsia? “Lo speriamo (ride, ndr). Ora ha una partita di Europa League, siamo consapevoli delle difficoltà che troveremo ma siamo certi che potremo dare filo da torcere a tutti. Come all’andata, magari conquistando un buon risultato”.
Resta positivo in vista del finale di stagione? “Abbiamo affrontato le più grandi squadre, Juve e Roma a parte, in queste prime giornate di ritorno. Dopo la trasferta di Napoli avremo un calendario più abbordabile, almeno sulla carta. Sono partite che potranno darci quei punti necessari per salvarci”.
Che tipo di ambiente vede intorno la sua squadra? “E’ determinante, come lo è stato l’anno scorso per la promozione. Anche quest’anno è molto importante, i tifosi non si sono mai disuniti. Ci hanno sempre incitato, anche nelle sconfitte. Ora sta a noi, staff e calciatori, mantenere l’entusiasmo e cavalcarlo per arrivare all’obiettivo che tutti si aspettano”.
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