Attraverso una video chiamata sui social il presidente della Spal Walter Mattioli ha parlato della situazione in A:
“Questo video è per tutti i tifosi che, in questo periodo, ci hanno chiesto i motivi del nostro silenzio. In un momento così triste a causa di questo maledetto virus ritenevo fosse giusto star zitto, non parlare di calcio e di calcio giocato. Per questo motivo, io la mia società e i dirigenti abbiamo preferito non parlare aspettando che le cose migliorassero. Adesso è un momento ancora molto difficile, anche se c’è qualche segno di miglioramento. Come società SPAL stiamo lavorando, anche se da casa, passando ore e ore in videoconferenza. Stiamo lavorando, riprogrammando, aspettando cosa si può e non si può fare. L’UEFA e la FIGC vorrebbero concludere questa stagione, se dovesse succedere sarebbe una cosa tanto importante perché vorrebbe dire che le cose sono talmente migliorate che sarebbe possibile tornare in campo. Io ho qualche dubbio ma dovesse succedere sarei felice, vorrebbe dire che l’Italia e la sua economia riprenderebbero le loro attività e sarebbe la cosa più importante. Noi vogliamo essere pronti dovesse succedere tutto questo. Adesso valutiamo se sarà a maggio, a giugno, se si potrà fare… Ma stiamo lavorando per farci trovare pronti qualora dovessero chiamarci per un finale di campionato importantissimo e difficilissimo. Ce la giocheremo come abbiamo sempre fatto, nutro delle grandi speranze perché io credo ciecamente in questo gruppo e siamo pronti per fare tutto ciò che voi vi aspettate”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro