Un Napoli formato… Europa. Quattro gol per sognare in grande, quattro gol per ritrovare entusiasmo e convinzione. Vittoria, quasi una passeggiata a Trabzon contro i turchi. Poker azzurro e qualificazione agli ottavi già in tasca. E attenti a quei… tre. Gabbiadini, Higuain e Zapata, i tre moschettieri di Benitez che hanno deciso la gara di ieri. “Al ritmo del Pampa” torna per il cammino europeo del Napoli, ed è proprio in quei tre protagonisti che Sosa vuole mettere l’accento.
“Gabbiadini, Higuain e Zapata: ho scelto loro tre in copertina della gara di ieri perché l’ex Sampdoria lo ritengo il miglior acquisto del mercato gennaio in Italia, più di Shaqiri, Podolski, Destro, Salah etc., perché l’argentino si conferma un top player ed il giocatore più determinante della Serie A e perché il colombiano, e lo chiedo a voi, forse potrebbe essere il nuovo Pampa Sosa? Entra e fa gol, ecco perché mi ci rivedo in quel senso. Quando entra diventa sempre importante per la squadra, è un ragazzo giovane e sudamericano come me. Ieri è entrato, ha avuto una sola palla in neanche dieci minuti ed ha fatto gol. La cosa più importante della partita comunque è che il Napoli ha già superato il turno praticamente e questo permetterà a Benitez di poter fare turnover e concentrarsi sul secondo posto. Il Napoli ha dimostrato concentrazione e approccio giusto alla gara ieri sera, una partita che non era facile ma che il Napoli ha reso facile. Dopo 30 minuti aveva già chiuso il discorso qualificazione. L’approccio giusto, in una partita così importante, fuori casa, 4 gol in trasferta in Europa… non sono cose così scontate. Mi è piaciuta molto la sicurezza che ha dato Andujar, anche se ritengo che in campionato debba continuare a giocare Rafael. E la gara di ieri sera ha confermato che Gargano è giocatore fondamentale nel 4-2-3-1 di Benitez. Napoli con mentalità europea? Credo stia facendo bene anche in Italia, se il Napoli non sbaglia l’approccio alla partita, come ha fatto a Palermo, poi la qualità dei giocatori viene fuori. Non deve mai mancare la grinta, la concentrazione, la mentalità giusta. In una parola sola: l’approccio. Il Napoli favorito per l‘Europa League? Benitez ha già vissuto una situazione così, al Chelsea aveva il contratto in scadenza eppure vinse la Coppa ed arrivò terzo. Credo che se si ripetesse a Napoli, la città festeggerebbe”.
Fonte: GianlucaDiMarzio.com
