Sorrento. «È l’anno buono per salire in serie B». Al direttore sportivo del Sorrento Salvatore Avallone non basta la gioia di essere arrivato a disputare i playoff con il Sorrento per la seconda volta consecutiva: «Io e la dirigenza ci dichiareremo soddisfatti solo se ci prenderemo la B, oggi non ci sentiamo appagati dopo avere centrato l’obiettivo degli spareggi fissato all’inizio della stagione».
Da oggi partirà la prevendita dei biglietti (con prelazione per gli abbonati fino a domani) e la città entrerà nel clima della prima semifinale che la squadra giocherà domenica in casa contro il Carpi (ore 17, diretta su Raisport Uno). «Stavolta – spiega Avallone – ho più fiducia nelle nostre chance di vincere i playoff. Un anno fa la squadra arrivò scarica nella testa alla semifinale col Verona avvertendo la delusione di avere perso la serie B in via diretta nel duello col Gubbio. In questa stagione abbiamo una squadra più disposta a dare battaglia: il Sorrento ha centrato i playoff lottando sino alla fine e può contare sulle motivazioni di giocatori esperti». Come i tifosi, Avallone è convinto che l’arma in più sarà Ciro Ginestra: «Nei playoff dell’anno scorso non fu possibile utilizzare Paulinho che aveva subito un grave infortunio. Ginestra, con i suoi 21 gol, è arrivato vicinissimo ai 24 segnati dal brasiliano. Stavolta disputeremo i playoff con un attaccante che a 32 anni ha dimostrato di non avere nulla da invidiare a Paulinho». Il ds rossonero sfuma sui piccoli vantaggi del Carpi tra la semifinale di ritorno in casa e la migliore posizione alla fine del campionato e il passaggio in finale possibile pure a parità di gol. «Perché – sottolinea – abbiamo una squadra esperta con giocatori motivati dall’età a cogliere l’occasione per centrare il salto in B». Domenica l’altra semifinale d’andata sarà Pro Vercelli-Taranto (con i giocatori pugliesi che hanno messo in mora la società ma proseguono regolarmente la preparazione). Chi ha più chance di volare alla doppia finale? «Il Taranto – risponde Avallone – avrà vita dura e non ci sarebbe da meravigliarsi se in finale dovesse andare la Pro Vercelli. Le quattro squadre giunte ai playoff sono competitive e l’hanno dimostrato nel corso di un campionato equilibrato in cui una corazzata come il Benevento è rimasta fuori dalla corsa alla serie B».
Da due anni Salvatore Avallone è il ds rossonero ed ha stabilito un record perché, prima di lui, la famiglia Gambardella era arrivata a bocciare tre suoi colleghi in 14 mesi: Danilo Pagni, Riccardo Di Bari e Fabio Lupo. Ha chiuso 7 anni fa la sua carriera di calciatore nel ruolo di mediano, iniziata nelle giovanili della Juventus, in cui ha giocato due volte gli spareggi di fine stagione: «Ho perso i playoff per la B con la Nocerina di Gambardella e vinto i playout per rimanere in C1 con la Juve Stabia. Resto affezionato al mio primo successo da dirigente: ero il team manager della Salernitana nell’anno dell’ultima promozione in serie B. Fatta la somma, i playoff sono una lotteria. È importante affrontarli con la carica giusta, mi sembra di vederla in Ruotolo e nella squadra». Il Sorrento è arrivato ai playoff per la B con una stagione sofferta, tuttora lo ricorda l’avvicendamento in panchina da Sarri a Ruotolo di metà dicembre. «Ma – conclude Avallone – non è il caso di guardare indietro. Il Sorrento si è mantenuto sempre in alta quota, alla fine ha meritato il quarto posto e adesso bisogna concentrarsi sulla prima sfida col Carpi. Abbiamo una squadra più pronta a lottare per la B rispetto a un anno fa perché ha saputo superare con un certo carattere i momenti difficili».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro