Il Sorrento chiude la regular season con un pareggio al fotofinish che vale il quarto posto e gli spareggi con il Carpi (altrimenti sarebbe capitato il Taranto). Sono i rossoneri a dare l’impressione di approcciarsi meglio alla gara e non a caso la prima occasione da gol la confeziona Ginestra calciando alto da ottima posizione. Improvviso, però, arriva il vantaggio del Pisa al termine di un mini arrembaggio portato avanti prima da Audel (cross pericoloso) e poi da Benedetti (sinistro dal limite deviato in angolo da Chiodini). Dalla bandierina Genevier confeziona un preciso assist per Tulli che anticipa sul primo palo Chiodini e insacca per il vantaggio toscano.
Il Sorrento reagisce immediatamente cercando di guadagnare metri nella metà campo avversaria: Bondi (10’) sguscia via sulla sinistra e prova a servire Scappini che arriva con un attimo di ritardo alla deviazione. Al 21’ arriva il pari del Sorrento: il tiro dal limite è di Ginestra ma il contributo maggiore alla segnatura lo offre il portiere toscano Sepe che si fa sfuggire il pallone dalle mani e subito dopo non riesce a respingerlo via dalla propria porta. I padroni di casa fanno girare bene il pallone e creano superiorità nella metà campo avversaria e al 40’ si guadagnano un rigore con Perna abile nell’anticipare il lento Di Nunzio su un pallone vagante in area. Dal dischetto lo stesso bomber pisano (16 reti all’attivo) insacca per il nuovo vantaggio dei nerazzurri.
Nella ripresa la musica non cambia con il Sorrento alla ricerca del pari e il Pisa abile nel chiudersi per poi ripartire. Bondi (9’) sfiora il palo più lontano con una deviazione ravvicinata su cross di Ginestra. Cinque minuti dopo Tulli replica con una percussione dalla destra bloccata da Chiodini. Il Sorrento cresce sul piano del gioco e del possesso palla e al 21’ confeziona una palla gol dopo un lungo fraseggio concluso da un perfetto assist di Ginestra per Sabato che decide di calciare di prima intenzione senza trovare lo specchio della porta. I minuti passano e il Pisa sembra avere il controllo della gara anche perché i cambi operati dai tecnici non influiscono più di tanto. Al 42’ i toscani sprecano il match-point con Tulli che solo davanti a Chiodini sceglie un difficile pallonetto, spentosi sul fondo. Gol sbagliato, gol subito e così a pochi secondi dal fischio finale Basso approfitta di un buco nella difesa nerazzurra per battere Sepe con un diagonale.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
