Angelo Sormani, uno dei primi oriundi della nostra Nazionale e bandiera azzurra sia da giocatore che da responsabile del Settore giovanile, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Il pareggio con la Juve ci mette ad una distanza un pò complicata dai bianconeri, ma nonostante tutto gli azzurri possono lavorare serenamente, senza altre competizioni, per raccogliere qualche punto. La Juventus è uscita dal suo periodo no e se devo dire la verità m’aspettavo che il Napoli sarebbe riuscito ad approfittare dei mezzi passi falsi dei bianconeri. Non guardiamo solo avanti: il Milan sta arrivando di gran carriera! Cavani? Non si può segnare sempre, a volte, semplicemente, la palla non entra: il problema più che di Cavani è del Napoli, in quanto è forse l’unico che riesce a segnare con grande assiduità, nella Juve, per esempio, segnano in tanti e allora i momenti no degli attaccanti pesano di meno. Leandro Damiao? Un buon giocatore, che seguo spesso: lo consiglio al Napoli dato che storicamente i brasiliani di qualità hanno sempre un buon feeling con la Città. Non è ancora un campione, ma ha i margini di miglioramento per fare grandi passi in avanti: sarebbe molto importante che riuscisse a trovare subito feeling con l’ambiente, anche per non accusare oltremodo lo scotto del trasferimento dal Brasile all’Italia, due mondi totalmente diversi. Insigne? Mi aspettavo una stagione così, non da titolarissimo, ma con prestazioni sempre di qualità quando chiamato in causa. Spero un giorno di vedere lui e suo fratello Roberto ali esterne di un tridente da paura. La Primavera Azzurra? Mio figlio è stato l’allenatore e ha un pò cresciuto questo gruppo che l’anno scorso iniziò il suo biennio con qualche figuraccia dato che molti elementi giocavano sotto età, ora merito a Saurini per la grande crescita dei ragazzi, ma il merito è anche di Dodo, che iniziò questo percorso. Spero che molti di loro possano esordire in Prima Squadra come succedeva ai tempi in cui ero il responsabile del Settore Giovanile. Purtroppo uno dei miei ragazzi oggi non c’è più, portato via da una malattia inguaribile: mi riferisco a Carmelo Imbriani, a cui va il mio abbraccio più sentito.”
La Redazione
M.P.
