Un’estate frizzante quella di Dries Mertens: la super offerta arrivata dal Wolfsburg per portarlo via da Napoli, 30 milioni di euro. Il rifiuto netto di De Laurentiis, che poi ha polemizzato apertamente con l’agente dell’attaccante: “Valuto le vie legali”, in risposta alle voci che volevano il belga offerto all’Inter. Voglia di trattenere Mertens, ma anche qualche tensione: il tutto si è stemperato con l’arrivo di settembre. Sgoccioli d’estate, e anche le polemiche sono ormai finite:ieri pranzo di lavoro a Castelvolturno tra Steinar Dietz, uno degli uomini di Soren Lerby (agente di Mertens) il ds Cristiano giuntoli ed Edo de Laurentiis, vice presidente della società e figlio di Aurelio.
Il presidente era assente perché negli Stati Uniti. Sul tavolo il prolungamento del contratto di Mertens fino al 2020: c’è ottimismo, in particolare da parte del Napoli. Già si lavora per provare a concludere l’accordo nel prossimo incontro, quando quasi sicuramente presenzierà il presidente De Laurentiis. Ma non solo rinnovo: il pranzo riappacificatore era necessario dopo le frizioni estive Lerby e De Laurentiis. Il presidente proprio non digerì le frasi sull’Inter, ma ha dimostrato di volere fortemente Mertens rimandando al mittente i 30 milioni proposti dal Wolfsburg: da qui la voglia di sancire il tutto con un rinnovo. Mertens e il Napoli ancora insieme, forse anche più di prima.
Fonte: GianlucaDiMarzio.com
