Attraverso i microfoni di Sky Sport il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha così parlato:
“Questa sera avevamo una grande occasione, essere a quattro punti dal Napoli era motivo di grande orgoglio. Stasera c’era bisogno di una gara perfetta, noi abbiamo fatto un ottimo secondo tempo ma commesso degli errori. Sul secondo gol non possiamo prendere una rete a difesa schierata, probabilmente Basta doveva essere più stretto su Insigne. Paradossalmente nel match di andata al San Paolo, dove avevamo pareggiato 1-1, avevamo concesso molto più di stasera. Il nostro piano B era pronto ad inizio ripresa e con i due cambi abbiamo creato problemi al Napoli, senza il secondo avremmo potuto pareggiare la gara. Keita e Patric hanno avuto occasioni clamorose, segnando avremmo passato l’ultima mezz’ora a cercare il pari in tutti i modi”.
Sulle assenze e la stanchezza post-derby “Sicuramente è pesato il derby giocato in settimana, ma anche il Napoli ha giocato due gare con la Juventus. Chiaramente le assenze di questa sera sono per noi importanti, ma ci era già capitato di fare a meno di Biglia, De Vrij e Lulic ed avevamo comunque fatto bene. Mi dispiace per gli errori commessi questa sera”.
Sull’atteggiamento in campo “Sapevamo di dover concedere il palleggio al Napoli, lo ha fatto anche la Juventus che vince lo scudetto da cinque anni. Con il Napoli ci può stare, abbiamo trovato una squadra forte che alla prima occasione ci ha fatto gol. Onore al Napoli che gioca un grande calcio, non mi va di parlare delle assenze o della stanchezza perché anche loro hanno giocato mercoledì. Murgia? È un ragazzo giovane di grande prospettiva, chiaramente queste gare puoi anche pagarle. Lui ha la mia fiducia e si farà valere”
Poi prosegue: “In questo momento Juve, Roma e Napoli sono le squadre più forte del campionato. Noi siamo andati in finale di Coppa Italia e battuto avversari importanti, come detto in certe gare non si possono permettere errori. Ogni tanto nel calcio bisogna anche fare i complimenti alla squadra avversaria, che è venuta a Roma e fare una grandissima partita”.
