Rafa Benitez gioca con il 4-2-3-1. Due i punti chiave: la difesa a quattro e i tre giocatori offensivi in appoggio all’unica punta più avanzata. Fondamentale anche l’apporto dei due mediani davanti alla difesa per dare equilibrio a tutta la formazione. Saranno queste le valutazioni principali da fare nella costruzione del nuovo Napoli.
La difesa a quattro, cioè due centrali e due laterali, bravi anche nella spinta. I centrali in organico sono Cannavaro e Britos e nel gruppo potrebbe tornare l’argentino Fernandez, sicuramente più adatto nella difesa a quattro, visto che gioca così già nell’Argentina. La batteria dei centrali potrebbe essere migliorata con Astori e Ogbonna, quest’ultimo utile anche a sinistra. Nel mirino anche Vermaelen, capitano dell’Arsenal e punto fermo della nazionale belga.
Da verificare il laterale destro, ruolo che potrebbe essere ricoperto da Maggio che gioca così anche nella nazionale di Prandelli. A sinistra invece la scelta può ricadere su Armero, già in organico. I due mediani in organico già ci sono, Inler e Behrami, i due svizzeri che possono giocare bassi a protezione della difesa. C’è anche Dzemaili per caratteristiche però portato più ad avanzare, quindi adatto in un ruolo di maggiore spinta.
Il capitolo esterni d’attacco, Benitez potrebbe suggerire elementi che conosce bene: Kalou che ha avuto nel Chelsea, o Silva tante volte avversario con il Manchester City che piace molto a Rafa. Silva potrebbe rientrare nell’affare, insieme a Dzeko, per il passaggio del Matador al City. Il gigante bosniaco è il primo della lista come punta avanzata per sostituire l’uruguaiano. E resta sempre viva la soluzione Torres, l’attaccante spagnolo, un fedelissimo di Benitez dai tempi del Liverpool (rinato quest’anno nel Chelsea) che potrebbe seguire il suo maestro in Italia. Il problema di Torres è legato all’ingaggio oltre che alla cifra del cartellino, comunque molto alta. Il nazionale spagnolo guadagna nove milioni all’anno, cifra impossibile per quello che è il tetto ingaggi di De Laurentiis che quest’anno aveva derogato solo con Cavani (cinque milioni d’ingaggio). L’altro sogno è sempre Jovetic che lascerà la Fiorentina.
Altri calciatori offensivi nel mirino del Napoli. Ilicic del Palermo, che piace anche al Milan, e Belfodil del Parma, oltre a Bonaventura del’Atalanta. Due investimenti per il Napoli, come potrebbe essere quello per Damiao del International Porto Alegre. L’altro nome forte per l’attacco è Osvaldo che nel modulo di Benitez farebbe il centravanti. In organico ci sono Pandev e Insigne che possono giocare da esterni e Hamsik che sarebbe il rifinitore centrale alle spalle della punta più avanzata. Da verificare la posizione di Zuniga, il colombiano potrebbe essere l’esterno sinistro, o anche quello destro, ma è in scadenza di contratto e potrebbe essere ceduto all’Inter dove andrà Mazzarri. A meno che non si troverà un accordo sul rinnovo, per il momento le parti sono distanti.
Vargas dovrebbe restare al Gremio, l’attaccante cileno si è rilanciato nel club brasiliano e la sua intenzione sarebbe di restare lì anche se Napoli non c’è più Mazzarri. Caccia al vice De Sanctis, andrà via Rosati. Il Napoli guarda all’estero e potrebbe puntare su Mannone dell’Arsenal.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
