Primo appuntamento con il campionato alle ore 15.00 per questo incipiente 2012 (l’ultima volta era stato a Cagliari). Teatro dell’ultima giornata di andata sarà l’Artemio Franchi di Siena. I bianconeri, reduci dalla pesante sconfitta in quel di Parma domenica scorsa, stazionano al quartultimo posto, a ridosso della zona retrocessione, con 18 punti. Sulla carta non ci sarebbe storia, eppure già si sentono “proclami di guerra” proprio da un giocatore che è stato parte del nuovo Napoli gestione De Laurentiis. Ovviamente è Emanuele Calaiò, in azzurro dal principio del 2005 fino al 2008, uno dei protagonisti della doppia promozione dalla C1 fino alla massima serie. Ed è proprio lo stesso attaccante a ricordare quei momenti in un’intervista ma non ha esitazioni quando gli si chiede chi vincerà: “Noi, perché abbiamo fame di punti… Non dimentico Napoli e i suoi tifosi che mi hanno fatto sempre sentire a casa, ma sanno bene che voglio salvarmi con il mio Siena.” E all’ombra del Vesuvio il palermitano ha più che dei ricordi: una casa al Vomero e una moglie partenopea, tifosissima. Ma le tracce d’azzurro nelle striature bianconere senesi non si fermano qui: anche Matteo Contini e Daniele Mannini hanno militato nel Napoli, il toscano solo per un anno, e per domenica si preannuncia un ballottaggio con Angelo. Più lunga la permanenza del varesino: tre campionati per lui, anche a livelli discreti per un periodo, prima di essere ceduto al Real Saragozza Nella difesa toscana, poi, troviamo ancora tracce di Napoli, le porta il difensore Vitiello, di Scafati, che si dichiara tifoso azzurro da quando era bambino anche se ora “…concentrato a fare bene col Siena…” con l’aggiunta di Claudio Terzi, un nome che ci riporta alla neonata compagine di De Laurentiis, quando era ancora Napoli Soccer. Il difensore milanese esordì appena ventenne in difesa agli ordini di Mister Ventura nel settembre del 2004. Tutti questi ex saranno a disposizione di Giuseppe Sannino, nativo di Ottaviano, paese vesuviano, ma trasferito al nord all’età di 12 anni, il suo vice è Ciccio Baiano, di Fuorigrotta, forse non tutti lo ricordano come riserva negli anni ottanta nel Napoli del Ma.Gi.Ca., poi una bella carriera tra Foggia, Firenze, fino al campionato inglese nel Derby County alla fine degli anni novanta. Non saranno, invece, del match Gazzi e Rossettini, appiedati dal giudice sportivo, prosegue il lavoro differenziato per Sestu, Brienza e Giorgi; Destro, appena rientrato dall’impegno con l’Under 21, ha lavorato a parte, mentre seguono uno specifico programma di recupero Bolzoni e Brkic, in modo particolare il portiere serbo, convalescente dopo un delicato intervento di rinforzo alla parete addominale subito per una fastidiosa pubalgia che lo affliggeva da tempo. E l’undici senese potrebbe anche arricchirsi di un nuovo elemento di tutto rispetto: “radiomercato” parla infatti dell’ingaggio dell’attaccante padovano Cacia, operazione che vedrebbe l’accasamento di Larrondo e Pesoli alla società veneta. Le ultime ore ci diranno gli sviluppi.
E mentre la dirigenza del Siena lavora per perfezionare l’organico, non lesina i complimenti, quasi all’unisono, all’indirizzo di De Laurentiis e dell’opera che ha creato: il presidente Mezzaroma, la vicepresidente Valentina, che si dichiara pronta a stringere la mano alla sua “collega” Jacqueline, e il Direttore Generale Giorgio Perinetti, in azzurro per ben due volte, nello sventurato campionato 2003-2004 ma anche con Maradona dal 1987 al 1993. Il diggì dei toscani non riesce bene a dissimulare la sua emozione in vista di domenica e spende parole di elogio per le qualità tecniche di Edu Vargas.
E per finire anche una goccia di Siena nel Napoli: è Juan Camilo Zuniga, approdato nel 2009 alla corte dell’allora trainer Donadoni. Fu presentato insieme a tutta la compagine sulla famigerata nave “Concordia” e la domanda di Raffaele Auriemma per lui fu: “Te gusta jugar a la izquierda?” Sulle prime la risposta del colombiano sul campo non è stata esattamente delle migliori ma la guida di Mazzarri è riuscita a far fruttificare al meglio le doti del cursore, che ha mostrato i suoi progressi, impreziositi anche da gol importanti nella passata stagione. Il lavoro, anche quello umile, ripaga ed il Siena ce lo insegna.
Maria Villani
