Stop & go: perché ora che Londra rappresenta un week-end (professionale) consumato, non c’è più Jackson Martinez, né la sua sagoma, né la sua ombra, né l’opportunità di incrociarsi, di parlarsi, di aggiornarsi. Let’s go, però altrove: perché in quelle 48 ore, nel fumo di Londra si disperdono le residue chanches di accomodarsi e concludere un affare complicato, Il Porto ha fatto capire che non fa sconti sui 40 milioni della clausola del colombiano ieri rimasto in panchina per tutta la durata della garareso impossibile dall’osilità del Porto di abbassare le proprie pretese e ritenuto oneroso – eccessivamente – per un club che ha già dato per un top player e che semmai altro darà per cercare un difensore o un centrocampista.
CLOSED – Bye bye a Jackson Martinez, alla sua fisicità, alla sua capacità di far reparto da solo, alla sua prepotenza atletica: il Napoli s’è ufficialmente defilato, lasciando che il tempo scorresse via e portasse con sè le difficoltà emerse a Dimaro, all’incontro con i manager del calciatore, felici per aver trovato estimatori da due milioni di euro all’anno per il proprio assistito e però anche preoccupati della resistenza del Porto, intransigente sulle proprie posizioni e orgogliosamente aggrappato a quella condizione inserita nel contratto del colombiano: 40 milioni di euro, prendere o lasciarlo lì.
GIALLO(ROSSO) – Il mercato è un romanzone popolare che propone sempre nuovi personaggi e nel Napoli che va alla ricerca d’un centravanti, tutte le strade (ri)portano a Roma e qualcuna pure a Palermo. La tipologia del centravanti (dell’attaccante) è definita e tra le idee di Benitez è stata bandita Il Napoli tornerà sulla punta della Roma. In alternativa c’è sempre Hernandez del Palermo puntando sui buoni rapporti con Zamparinida sempre l’opzione che induce ad
acquistare per il gusto di farlo: l’identikit è stato tracciato, l’elenco è stato abbozzato e ora si procederà seguendo gli umori del prossimo mese. Pablo Daniel Osvaldo (27) non è mai seriamente scomparso dal listone della spesa, ma le variabili sono tante e vengono analizzate dal buco della serratura: la Roma lo cede in Italia? E a che cifra?
FIOCCO ROSA – Poi c’è il piano B che conduce direttamente ad Abel Hernandez (23), uomo che rientra perfettamente nei parametri: è giovane, non esige investimenti massicci d’ingaggio, ha caratteristiche tecniche che si integrano con le esigenze dell’organico e margini di miglioramento che ingolosiscono. Il Palermo, Zamparini nel particolare, ha manifestato sovente cenni d’amicizia al Napoli e la chiacchierata – al preliminare tempo fa – potrebbe essere riaperta, inserendo nel discorso pure Calaiò.
ALTRI GIRI – E altre corsie, chiaramente: l’attaccante è la pubblica richiesta di Benitez, ma Bigon sta lanciando occhiate altrove, per difesa e centrocampo. Il Porto rimane fonte d’ispirazione e Otamendi (25) s’è ritrovato, al termine della gara di ieri, nel taccuino delle opzioni: il centrale argentino, monitorato nelle passate stagioni, non è mai dispiaciuto, men che meno ieri. E all’Emirates, sabato, c’era anche Senderos (28) al Fulham. Ma Londra ormai è alle spalle.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
G.D.S.
