Venticinque milioni per Candreva. Tra Lazio e Udinese, con Juventus e anche Napoli sullo sfondo, irrompe il Paris Saint Germain. I campioni di Francia sarebbero pronti a lanciare l’assalto al fantasista azzurro, in partenza per il Mondiale in Brasile e il cui destino è ancora circondato dalle incertezze. Blanc lo ha messo in cima alla lista dei possibili rinforzi come alternativa ad Hazard, bloccato da Mourinho e trattenuto dal Chelsea. Abramovich avrebbe respinto una proposta di 60 milioni per il gioiello belga e la trattativa, dicono a Londra, si riaprirebbe soltanto se venisse inserito come contropartita uno tra Lavezzi e Cavani. Operazioni da fantacalcio e allora il Psg, multato dall’Uefa per aver violato i parametri del fair play finanziario, sta prendendo in esame altri possibili obiettivi e avrebbe messo gli occhi su Candreva. Ovviamente l’interesse dei francesi si potrebbe concretizzare alla fine di giugno, quando si saranno risolte le comproprietà, e sinora non ci sono stati contatti con Lotito o Pozzo.
Linea. Come reagirà la Lazio? Male, questo è scontato. Non più tardi di lunedì, in occasione del varo dell’Academy a Formello, il ds Tare ha ricordato e ribadito le intenzioni della società biancoceleste, da tempo in parola con l’Udinese e decisa a riscattare l’altra metà del cartellino di Candreva, valutato circa 9 milioni di euro. Lotito ha in mano il pallino dell’operazione e per formalizzare l’acquisto a titolo definitivo non ha bisogno del consenso del giocatore, che ha firmato il prolungamento del contratto (con relativo adeguamento economico) sino al 2018 con la Lazio appena sei mesi fa. Un ripensamento di Antonio sinora non è emerso, ma in relazione al futuro i suoi agenti non si sono mai sbilanciati e il mercato, nelle ultime settimane, si è mosso: si tratta di uno dei protagonisti del campionato italiano (12 gol e una valanga di assist), è considerato un titolare dal ct Prandelli, alla Lazio sta da re, non sarebbe strano ipotizzare un trattamento da top player, ritenendolo almeno sullo stesso piano di Klose. Sarebbe dura resistere al corteggiamento di uno dei principali club europei. Su Candreva è vigile la Juve. Nel 4-3-3 di Conte prenderebbe il posto di Pepe, bloccato negli ultimi due anni dagli infortuni. E pure il Napoli, che ci aveva provato l’estate scorsa, ha intenzione di farsi avanti: De Laurentiis avrebbe avviato dei colloqui con l’Udinese. La Lazio agirà sul filo del 20 giugno, termine ultimo per la risoluzione delle comproprietà.
Argentino. C’è chi, seguendo le stesse indiscrezioni in arrivo da Parigi per Candreva, ha accostato il nome di Javier Pastore alla Lazio. Il Psg ha messo l’argentino in uscita e valuta 20 milioni il suo cartellino. Sarebbe un grandissimo colpo, ma i parametri sono elevati anche per lo stipendio (3 milioni netti). Lotito dovrebbe sacrificare la metà di Candreva, incassando dieci milioni e investendone altrettanti, per arrivarci. Potrebbe avere la forza per riuscirci, ma queste sono operazioni complicatissime. Per esempio c’è l’interesse della Roma. Pastore è un trequartista che aveva stregato Tare prima che Sabatini riuscisse a portarlo al Palermo e con il diesse giallorosso c’è un feeling e un rapporto speciale.
Fonte: Corriere dello Sport
