Si è da pochi minuti concluso il primo tempo del primo posticipo della 24esima giornata di Serie A tra Milan e Sampdoria.
Tante emozioni da una parte e dall’altra si sono susseguite nella prima parte di match offrendo uno spettacolo godibilissimo per i tifosi neutrali e non. Pronti, via ed il Milan ha subito l’occasione per sbloccare la partita con Ricardo Rodriguez che si presenta dagli 11 metri dopo un tocco di mano di Murru, ravvisato grazie alla tecnologia VAR, ma lo svizzero si lascia ipnotizzare da Viviano, che neutralizza il terzo rigore stagionale.
A sbloccare il risultato per la squadra di Gattuso ci pensa però Giacomo Bonaventura al minuto 14 grazie allo splendido assist dalla fascia di Calabria che imbecca per l’appunto il centrocampista ex Atalanta che insacca con una conclusione al volo. Dopo il primo quarto d’ora di dominio rossonero si affaccia in avanti la squadra di Giampaolo con diverse trame di gioco interessanti ma non in grado di infastidire la difesa del Milan. Alla mezz’ora episodio molto dubbio in area di rigore con Calabria che tocca con la mano un lancio lungo indirizzato a Zapata ma l’arbitro Doveri, dopo aver chiesto la VAR Review, decide di non fischiare il penalty per i blucerchiati. La tecnologia infatti ravvisa il presunto fallo di mano che avviene tuttavia fuori l’area di rigore e potendo il VAR intervenire solo sulla situazione di rigore non ha permesso a Doveri di sanzionare e fischiare il fallo.
Sul finale di primo tempo è ancora il VAR ad intervenire ed ad annullare il goal del raddoppio rossonero di Bonucci, imbeccato splendidamente da Calhanoglu sugli sviluppi di uno schema da calcio piazzato ma in posizione di offside.
Grande spettacolo e tanta VAR in questi primi 45 minuti con il match che rimane di fatto ancora apertissimo.
