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Serie D – Pomigliano-Fidelis Andria 2-1: doppio Panico e la capolista crolla

Grande vittoria del Pomigliano sull'Andria di D'Agostino: la doppietta di Panico condanna i pugliesi

Grandissima vittoria per il calcio minore made in Campania. Il Pomigliano di Biagio Seno, tra le mura amiche del “Gobbato”, relega un pesantissimo 2-1 alla Fidelis Andria capolista di Gaetano D’Agostino (per l’ex Roma, Udinese e Fiorentina circa 15′ di gioco). Il mattatore di giornata è Giulio Panico, autentico beniamino della tifoseria granata. Il 10 semina il panico (e scusate l’ovvio gioco di parole) nella difesa pugliese, procurandosi e trasformando il rigore dell’1-0 (con espulsione annessa di Allegrini) ed inventandosi letteralmente il 2-0 con una puntata futsalistica dopo aver recuperato palla al limite dell’area avversaria.

Nel mentre grande prova dei padroni di casa, sfavoriti sulla carta ma autori di una prestazione maiuscola: sugli scudi, oltre al già citato Giulio Panico, uno straripante Felice Rea (tra i difensori centrali più forti della categoria, se in giornata), il furetto Giovanni Somma (classe ’97!) e bomber Marasco, cui è mancata solo la rete. Nelle file granata si rivede, dopo un addio che, a questo punto, si è rivelato un semplice ‘arrivederci’, il fantasista Mimmo Suriano, all’esordio in campionato. Con lui in campo, Seno ha optato per un 4-2-3-1 a tratti spettacolare.

La trama della prima ora di gioco è inaspettata ma gradevole ai tifosi di casa: l’Andria si sucida con una manovra sterile, il Pomi è devastante grazie al pressing alto dei due terzini (ottima soprattutto la prova di Di Finizio) ed ai polmoni di capitan De Rosa e D’Ovidio. Quando la palla ce l’ha Marasco è in cassaforte: il 9 granata si vede prima negare un rigore limpido, poi esalta le qualità dell’estremo difensore pugliese Masserano. Si va negli spogliatoio sul punteggio di 0-0, ma c’è solo una squadra in campo. La ripresa si apre col devastante 1-2 di Panico, salvo poi rimescolare le carte grazie al tacco volante di Lattanzio a mezz’ora dalla fine. Gli ospiti salgono in cattedra, ma l’uomo in meno si fa sentire. Alla fine il vecchio cuore granata torna a ruggire: non basta l’ingresso di un appesantito ma spaventosamente elegante D’Agostino.

 

POMIGLIANO-FIDELIS ANDRIA 2-1. Ecco il tabellino del match:

POMIGLIANO: Di Costanzo 6.5; Esposito 6, Rea 7, Follera 5.5, Di Finizio 6.5; De Rosa 6.5, D’Ovidio 6.5; Panico 8.5 (30′st Pingue 6), Suriano 6.5 (20′st Tenneriello 6), Somma 7 (43′ st Minicone sv); Marasco 7. A disposizione: Miraglia, Sgambato, Picardi, Pontillo, Cantone, Minicone, Cozzolino. Allenatore Seno 7

FIDELIS ANDRIA: Masserano 6.5, Aprile 5, Sajas 5, Matera 7, Bova 5.5, Allegrini 4, De Crescenzo 5 (10′st Scalbi 5.5), Lorusso 6 (35′Piccinni sv), Olcese 5, Lattanzio 6.5, Moscelli 5.5 (27′st D’Agostino 6). A disposizione: Cilli, Morabito, D’Agostino, Giallonardo, Strambelli, Camporeale, Caruso. Allenatore Favarin 5.5

ARBITRO: Francesco Raciti della sezione di Acireale

MARCATORI: 5′st rig.Panico (P), 8′st Panico (P), 15′ st Lattanzio (F).

NOTE: Spettatori circa 700 di cui una centinaia ospiti; manto erboso in condizioni mediocri; recupero: 1′ pt e 5′ st; ammoniti: Matera, Piccinni (F) e Marasco e De Rosa (P); Espulso Allegrini per fallo da ultimo uomo al 5′ st.

Dal nostro inviato al Gobbato Mirko Panico

 

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