Termina 3-2 il match tra Pescara e Avellino, anticipo del quattordicesimo turno di Serie B. Parte meglio il Pescara che al 4′ sfiora il vantaggio con Lapadula. Ritmi alti e tanta intensità nei primi minuti, con entrambe le squadre che cercano di ribaltare subito l’azione commettendo qualche errore di imprecisione nell’ultimo passaggio. Al 37′ passa il Pescara con Memushaj su rigore, episodio che rompe un sostanziale equilibrio. Ad inizio ripresa arriva il 2-0 per gli abruzzesi con un gran gol di Verre. Al 52′ inizia la partita di Roberto Insigne, entrato al posto di un evanescente Bastien. Subito protagonista il talento di proprietà del Napoli con una bella palla per Trotta che gira in porta, ma la sua conclusione viene neutralizzata da Fiorillo. Buona reazione dell’Avellino che però si espone ai contropiedi avversari. Zampano sfiora al 55′ il tris per gli ospiti, ma al 61′ il neo-entrato Zito alla prima occasione accorcia le distanze. Al 78′ arriva il 3-1 per il Pescara con un gran tiro a giro dal limite dell’area di Caprari, imparabile per Frattali. Lapadula va vicino al poker, ma nel finale Mokulu di testa su sviluppi da calcio d’angolo riporta ancora sotto i lupi, bravi a restare in partita e a tenere testa ad un’ottimo Pescara.
Poco tempo per incidere sul match per Roberto Insigne, entrato nel momento di maggior pressione degli uomini di Oddo. Fa meglio di Bastien a cui subentra, con lui in campo l’Avellino diviene più pericoloso, Si posiziona sulla trequarti campo a sostegno di Trotta e Mokulu, è bravo a dar manforte alla manovra irpina, con buone aperture e precise rifiniture. Buona prova di sostanza invece per Rolando Mandragora, ben coadiuvato dai suoi compagni di reparto Verre e Memushaj. Tante palle recuperate e buone letture in interdizione per il centrocampista napoletano di proprietà del Genoa, incerto però in occasione del 2-1 di Zito: non raddoppia su Trotta girato spalla alla porta, che propizia la rete dell’esterno avellinese. Termina al 70′ la sua partita, sostituito da Lucas Torreira. Anche cartellino giallo per lui, per un fallo scomposto su Bastien ad inizio ripresa.
