Nella difesa a tre di mister Vivarini occupa il lato sinistro per tutto l’arco della gara. Per quarantadue minuti la sua prestazione e’ perfetta, mette in mostra autorevolezza in fase d’impostazione e in copertura funziona l’intesa con i compagni di reparto, soprattutto con Romagnoli. Sul gol di Tello i meccanismi sulla catena di sinistra, condivisa con Pasqual, non vanno a meraviglia, Luperto si fa saltare nell’uno contro uno e il Bari accorcia per la prima volta le distanze. Ad inizio ripresa il primo errore individuale del difensore classe ’96 di proprietà del Napoli, che perde palla nella propria metà campo ed e’ costretto a rimediare con un fallo che gli costa l’ammonizione. Sulla rete del 3-2 condivide la passività con tutti i compagni di reparto sull’azione del Bari che porta poi al tiro vincente di D’Elia. Nel finale ha brillantezza e lucidità nel difendere sul forcing del Bari alla ricerca del pareggio ma come tutta la squadra si fa prendere dall’ansia e gestisce in maniera frettolosa alcuni palloni. L’Empoli vince, la prestazione di Luperto e’ positiva ma ci sono tanti spunti su cui riflettere per migliorare in vista delle prossime partite.Per i padroni di casa protagonista assoluto del match Caputo autore di una doppietta e dell’assist per la terza marcatura di Donnarumma.
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