E’ arrivato il giorno del calendario di serie A. L’evento, anticipato a stasera (ore 20,30) complice l’inizio delle Olimpiadi, verrà celebrato negli Studi Televisivi Deruta 20 a Milano e sarà trasmesso in diretta su Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD, in streaming su Sky.it e sulla pagina Facebook della Lega Serie A. La serata sarà presentata da Alessandro Bonan che avrà con lui Sara Benci, Veronica Baldaccini e Mario Sconcerti.
PARTERRE – Molti i dirigenti che non si perderanno l’appuntamento. Tra gli altri ci saranno Galliani, Marotta, Fassone, De Laurentiis, Lotito, Cellino, Ghirardi e Cairo. Gli onori di casa li faranno il presidente Beretta e il dg Brunelli. I vertici federali (il presidente Abete, ma anche Tavecchio e Albertini) non mancheranno, idem il presidente dell’Aia Nicchi e il designatore Braschi. Il parterre sarà completato dal presidente dell’Aic Tommasi, da quello della Lega di B Abodi e dal numero uno della Lega Pro, Macalli.
SUBITO UN BIG MATCH? – La prima giornata potrebbe proporre una grande sfida. Esattamente come successo nelle ultime 4 stagioni, non sono previste teste di serie e nella compilazione del primo turno ci saranno solo due vincoli: 1) i derby non si potranno disputare né in testa né in coda al torneo (verranno “spalmati” tutti in giornate diverse); 2) non potranno incontrarsi, indipendentemente dall’ordine casa/trasferta, società che si sono già sfidate alla prima giornata nel 2010-11 e nel 2011-12. Tanto per fare qualche esempio, dunque, all’esordio niente Juventus-Udinese (2011-12), Fiorentina-Napoli (2010-11) o Bologna-Inter (2010-11). Il computer però alla “prima” potrebbe far uscire Juventus-Inter, Milan-Lazio o Roma-Napoli.
VINCOLI E CRITERI – Nei turni infrasettimanali non sono possibili sfide tra Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma né derby di Roma, Genoa e Torino. Non può essere ripetuta la stessa partita nella stessa giornata del calendario 2011-12. Accorgimenti particolari anche per le coppe europee: le squadre iscritte alla Champions League non potranno sfidare quelle che parteciperanno all’Europa League nelle giornate posizionate tra un turno di Europa League (giovedì) e il successivo di Champions (martedì) complici i problemi che si creerebbero con anticipi e posticipi. Nelle ultime 4 giornate nessuna squadra giocherà due volte consecutive in casa o in trasferta. Il 7 ottobre il Bologna sarà impegnato in trasferta per l’arrivo di una gara ciclistica vicino al Dall’Ara, ma niente partita interna neppure per il Catania il 3 febbraio (festeggiamenti di S.Agata), per la Fiorentina il 30 settembre e il 25 novembre (rispettivamente maratona e Italia-Australia di rugby), per il Napoli il 27 gennaio e il 28 aprile (gare podistiche internazionali), per il Palermo il 18 novembre (maratona) e per il Siena il 28 aprile (atletica). Cagliari e Parma inizieranno in trasferta per i lavori allo stadio; l’Udinese chiuderà lontano dal Friuli per lo stesso motivo.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
