La Serie A va in cantiere, chiude i battenti, lasciando il posto al calciomercato, alle sentenze del calcioscommesse e gli strascichi polemici su di una fantomatica terza stella che qualcuno crede di meritare. In ballo, in questa giornata, ancora la Champions, con l’Udinese favorita, e la salvezza. Poi tutti in vacanza, si fa per dire. Con il calcio che, purtroppo o per fortuna, non finisce mai.
Catania – Udinese: i friulani già pregustano un posto nei preliminari Champions, sperando poi di non fare la stessa fine di quest’anno. Attenti però al Catania, squadra tosta, in grado di mettere seriamente in difficoltà i bianconeri, vendendo cara la pelle. Inoltre i precedenti sorridono ai siciliani con 6 vittorie e 2 sconfitte. L’unico pareggio è un 1-1 di due stagioni fa.
Cesena – Roma: si archivia una stagione per certi versi deludente per entrambe. Il Cesena saluta mestamente la Serie A, la Roma si ritrova dopo un anno, esattamente al punto di partenza, alla faccia del tanto sbandierato progetto. Il confronto è dominato dal pareggio, con ben 8 uscite. Il Cesena ha vinto 2 volte, la Roma solo lo scorso anno.
Chievo – Lecce: vincere a Verona, per restare aggrappati all’ultima, flebile speranza di rimanere in Serie A. così il Lecce va al Bentegodi, in un campo dove ha vinto solo nel 2004 e pareggiato nel 2009. Per il resto 4 successi dei padroni di casa.
Fiorentina – Cagliari: archiviata con molti patemi la salvezza la Fiorentina cerca di chiudere al meglio il campionato, per poi ripartire l’anno prossimo. Il Cagliari dal canto suo è un avversario con la testa ormai in vacanza, salvo già da un paio di giornate. I precedenti parlano comunque di uno strapotere viola, con 24 successi. Solo 4 i pareggi, ancora meno quelli sardi (3).
Genoa – Palermo: basta un punto al Grifone per centrare la matematica salvezza. Un punto che potrebbe facilmente ottenere con un Palermo orami già con la testa sotto l’ombrellone. Inoltre il Genoa è imbattuto negli casalinghi contro il Palermo, con 7 vittorie e altrettanti pareggi.
Juventus – Atalanta: il 28° (27+1=28, non 30!)scudetto è stato conquistato. Adesso c’è l’ultimo impegno da onorare. Una sfida contro un’Atalanta già abbondantemente salva e quindi con i remi in barca. Al momento i precedenti parlano di 32 vittorie juventine, 14 pareggi e 4 sole sconfitte.
Lazio – Inter: aspettando notizie da Udine e da Napoli, Inter e Lazio provano a mantenere le speranze ormai ridotte al lumicino di un ingresso in Champions. E se l’Udinese perdesse? E se il Napoli non vincesse? Quante domande, bisogne prima vincere un incontro abbastanza equilibrato, che vede la Lazio leggermente in vantaggio con 22 successi, mentre l’Inter ne ha 18. Il pareggio è comunque il risultato che va per la maggiore, con 28 uscite.
Milan – Novara: lo scudetto gettato via lascia non pochi rimpianti, ma la c’è la consapevolezza che con un po’ di fortuna in più, e con qualche svista in meno si poteva centrare il tricolore anche quest’anno. Adesso però c’è l’ultima partita contro un Novara già retrocesso. I precedenti parlano di un dominio del Milan, con 10 successi. Solo 1 pareggio, così come 1 solo è il successo del Novara, targato 1940
Napoli – Siena: la speranza si sa è l’ultima a morire. E così il Napoli spera di centrare una ormai quasi impossibile Champions vincendo contro il Siena e pregano per un tonfo dell’Udinese. I precedenti, almeno quelli, consolano i partenopei. Mai sconfitti e con un solo pareggio, gli azzurri hanno centrato 3 vittorie, di cui le ultime 2 consecutive.
Parma – Bologna: salve entrambe, si gioca più che altro per onorare il campo. Nei precedenti in vantaggio il Parma con 4, mentre il Bologna ne ha collezionate solo 2. Il risultato più di moda è comunque il pareggio, con 6 uscite
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
