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Serie A, i Temi della 36a giornata

A 270’ dal termine del  campionato i principali verdetti non sono ancora stati emessi. Lo Scudetto resta sospeso tra Torino e Milano, con la Juve che però già mercoledì potrebbe alzare il suo 28° tricolore. La Champions invece offre spunti più interessanti, con un finale al cardiopalma che coinvolge ben 4 squadre, tutte a 55 punti, con un Lazio – Inter ancora da disputare. Infine la salvezza, ormai ridotta ad una lotta tra Lecce e Genoa.

Chievo – Roma: mentre a Trigoria regna una strana atmosfera di contestazione mista a disaffezione, la Roma va a Chievo, alla ricerca delle ultimissime possibilità di rientrare nel giro europeo. I giallorossi possono almeno contare su precedenti favorevoli, con 5 vittorie e 4 pareggi.

Napoli – Palermo: il Derby delle Due Sicilie offre due squadre con stati d’animo ed obiettivi differenti. Il Palermo è mestamente posizionato a centro classifica, in un anonimato che cozza coni proclami di inizio stagione. Il Napoli invece è in piena lotta Champions. I rosanero inoltre non vincono a Napoli dal 1951, quando si imposero per 2-1. Il Napoli ha invece vinto per ben 14 volte. Solo 4 i pareggi.

Genoa – Cagliari: si torna a Marassi dopo i fatti orribili di qualche giornata fa. Chi sa come reagiranno i tifosi e soprattutto i giocatori del Genoa. Al momento l’unica nota positiva, a parte una presunta arrendevolezza del Cagliari, sono i precedenti. 4 vittorie, 7 pareggi e 2 sole sconfitte possono far ben sperare il grifone. Attenti però a questo Cagliari.

Catania – Bologna: i primi sono ormai salvi, i secondi lo sono quasi. Ecco che un segno X potrebbe proprio starci a pennello, considerando anche che è il risultato più uscito nella storia del confronto (6 volte). 3 i successi del Catania, 2 quelli del Bologna.

Cesena – Udinese: retrocessi, ma con al voglia di onorare la Serie A fino alla fine. Eccolo il Cesena. Chiedete a Juve e Inter, che hanno sofferto la tenacia dei romagnoli prima di riuscire ad averne ragione. Adesso tocca all’Udinese, in piena corsa Champions, bissare quantomeno l’unico successo al Manuzzi, uno 0-3 lo scorso anno. Per il resto Cesena vittorioso 2 volte. Unico pari nella stagione 89/90.

Fiorentina – Novara: anche la Fiorentina ha bisogno degli ultimi punticini per poter poi archiviare una stagione orribile sotto molti punti di vista. Il Novara, ormai retrocesso, potrebbe essere la vittima sacrificale giusta. I viola non hanno mai perso contro il Novara, collezionando altresì 8 vittorie e 3 pareggi.

Juventus – Lecce: Scudetto o Salvezza? Varranno più le ambizioni della Juve di alzare il tricolore numero 28 (si, 28 non 30, avete capito bene!) o l’arcigna voglia del Lecce di sovvertire i pronostici e centrare un successo clamoroso quanto fondamentale. E mettiamoci pure che il Lecce ha vinto a Torino una sola volta, nel 2004, mentre i bianconeri hanno collezionato 10 successi e 3 pareggi.

Lazio – Siena: i biancocelesti hanno perso testa e forse Champions. E pensare che fino a poco tempo fa erano i favoriti per la volata finale, mentre qualcuno azzardava anche velleità di secondo posto. L’avversario odierno, il tenace Siena di Sannino potrebbe dare del filo da torcere agli uomini di Reja, anche se al momento non ha mai vinto all’Olimpico. Sono 4 infatti i successi biancocelesti, così come i pareggi.

Milan – Atalanta: per mantenere ancora in vita le flebili speranze Scudetto il Milan deve necessariamente battere l’Atalanta, conquistando così il 28° successo contro i bergamaschi. Nerazzurri che, dal canto loro, possono vantare solo 7 vittorie. 14 invece i pareggi.

Parma – Inter: impegnata anch’essa nella lotta Champions, l’Inter va a Parma alla ricerca di un successo che manca dal 2008, 2-0 che valse lo Scudetto. Adesso invece potrebbe significare un sostanzioso passo in avanti in direzione terzo posto, in vista di un finale di fuoco tra derby e Lazio. Il Parma dal canto suo è tranquillo per la salvezza conquistata e cercherà di onorare al meglio il match che la vede trionfare nei precedenti con 11 vittorie, 7 pareggi e solo 3 sconfitte.

Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio

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