In archivio la prima giornata, già si pensa alla seconda. Troppo presto per cominciare a sparare sentenze, ma le indicazioni su come si svilupperà il campionato sono chiare. Pochi soldi, molti giovani e spazio alla creatività e alle invenzioni dei tecnici. Voi dite che sia un male?
Torino – Pescara: sfida tra neopromosse. I granata sono reduci dal buon pareggio di Siena, gli abruzzesi invece vengono dei tre palloni presi dall’Inter. Si tratta comunque una gara che in massima serie manca dal 1993. Fino ad ora 4 le vittorie del Torino, ed 1 solo pareggio. Ancora a secco il Pescara.
Bologna – Milan: reduci dalla sconfitta contro la Samp e con la voglia di rimettersi subito in carreggiata, i rossoneri di Allegri vanno a fare visita ad un Bologna anch’esso sconfitto all’esordio. Si tratta di un incontro storicamente molto equilibrato, che vede in leggero vantaggio i padroni di casa con 25 successi e 21 sconfitte. 19 i pareggi.
Udinese – Juventus: sconfitti all’esordio, eliminati dalla Champions ed ora messi di fronte ai campioni d’Italia. Un inizio non certo felice per l’Udinese, anche se un risultato positivo contro la Juve potrebbe galvanizzare l’ambiente. Facile a dirsi, molto meno a farsi visto che l’Udinese ha ottenuto solo 5 successi contro la Juve a fronte dei ben 22 della Vecchia Signora e degli 11 pareggi.
Cagliari – Atalanta: un dominio sardo, che ha lasciato ai bergamaschi solo 2 successi in ben 20 incontri, di cui uno nel 2009 ed un altro nel lontano 1966. Il Cagliari ha infatti vinto per ben 11 volte, pareggiando per 6.
Inter – Roma: primo vero big match della stagione, tra le due squadre che hanno dominato l’Italia nell’immediato dopo calciopoli, prima dei ritorni di Milan e Juve e dell’esplosione del Napoli. questo sarà l’80° incontro tra le due compagini. Giuda l’Inter con 42 vittorie, 25 i pareggi e solo 12 le vittorie della Roma, alcune però molto pesanti come quella del 2006 e quella del 2007 (l’unica sconfitta per l’Inter quella stagione).
Lazio – Palermo: La Lazio cerca conferma, il Palermo vuole ritrovare le sue certezze. Sfida interessante, in cui al momento è la Lazio a farla da padrona. 14 le vittorie capitoline, 5 i pareggi. Solo 3 i successi siciliani, concentrati tra il 2004 e il 2008.
Napoli – Fiorentina: sfida interessante, piena di spunti. Dal duella tra Cavani e Jovetic, agli ex Behrami e Gamberini, passando per il “napoletano” Montella e il “toscano” Mazzarri. Per adesso il Napoli è in vantaggio con 27 affermazioni. La Fiorentina dal canto suo ha comunque vinto per ben 15 volte. 20 i pareggi con una serie di due 0-0 ancora aperta.
Parma – Chievo: 1 sola affermazione datata 2003 del Chievo a fronte delle 4 del Parma. 4 anche i pareggi, in una sfida che è sempre stata caratterizzata dall’equilibrio e dall’imprevedibilità. A maggior ragione oggi, con un Parma ansioso di dimenticare il ko di Torino e un Chievo che vuol dar seguito al successo contro il Bologna.
Sampdoria – Siena: Dopo l’impresa di Milano, la Samp vuole continuare a stupire, mentre il Siena cerca punti per azzerare al più presto quella fastidiosa penalizzazione. Tra le due compagini ci sono 7 precedenti, in cui i toscani non hanno mai vinto. 3 infatti i successi blucerchiati, 4 i pareggi.
Catania – Genoa: dominio siciliano in questa sfida. 8 infatti i successi degli etnei, a fronte di 1 solo pareggio, nel 2008, e di 1 sola vittoria rossoblù, risalente al 1984. Sfida che di equilibrato ha storicamente ben poco, considerando anche il recentissimo passato, con una serie aperta di 4 successi del Catania, di cui l’ultimo per 4-0.
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
