La SSDARL Napoli Femminile dopo aver agguantato il pareggio grazie a un gol di Jenny Hjohlman contro l’Inter , match svolto il 3 settembre , i suo sforzi sono risultati vani per via di una sconfitta a tavolino di 0-3. Causa il grave errore della dirigente Sara Sibilio per aver redatto la distinta in violazione dell’articolo 66 N.O.I.F. ,che impone alle squadre ospitanti l’obbligo della presenza del medico sociale in panchina.
Inoltre è stato rilevato un’altra violazione della norma stabilita dal C.U. n. 235 A ,il quale stabilisce l’obbligo dell’impiego alle società di inserire negli elenchi ufficiali da gara un numero minimo di undici calciatrici che rispettino i requisiti di età e tesseramento e solo dieci tra queste li rispettavano.
Pertanto la FIGC ha deliberato:
-La punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3 per la società SSDARL Napoli Femminile
-Un ammenda di 3.000 euro per la società SSDARL Napoli
-Un’inibizione a svolgere ogni attività sino al 7 dicembre 2020 per la dirigente Sara Sibilio
