Prende il via l’attività sportiva, con due anni di anticipo, allo stadio Albricci resa possibile dalla convenzione di couso, firmata un anno fa, tra il Ministero della Difesa, il Coni e l’Associazione “Lo sport e l’Esercito per il futuro di Napoli” ed attuata dal Generale Landriani, Sibilia e Trapanese. Oltre 1200 ragazzi frequenteranno l’impianto militare, in questa prima fase, divisi tra rugby, nuoto e atletica leggera. Firmati anche i protocolli d’intesa tra la Curia Arcivescovile i militari e l’associazione delle federazioni per l’utilizzo della struttura da parte dei ragazzi delle parrocchie e delle scuole.
Presenti alla manifestazione il Gen Lopis e Gen Landriani, Col. Canarile, Luisa Franzese, il senatore Sibilia, presidente Coni regionale, gli assessori Tommasielli (Comune) e Schifone (Regione), Col. Napolitano, padre Alfonso Russo. Presente il Cardinale Crescenzio Sepe che nel suo intervento ha detto: «Ho toccato con mano le eccellenze di cui dispone la Città, le tante risorse umane che vi sono, la genialità la concretezza di tantissimi operatori, in tutti i settori a partite dall’esercito, dalle federazione, dalla scuola, dai tanti imprenditori illuminati e aperti al sociale. Desidero rinnovare un affettuoso ringraziamento al Gen. Landriani, al presidente del Coni Sibilia e a Trapanese che hanno saputo mettersi insieme per aprire le porte e le braccia a tanti giovani avviandoli allo sport, educandoli al sacrificio e al rispetto delle regole, formandoli moralmente e per questo hanno avuto la sensibilità di rivolgersi anche alla Chiesa e coinvolgerla in un impegno ricco di amore e di speranza».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
