Daniele Sebastiani, patron del Pescara Calcio, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Questo Pescara sa che deve giocarsi ogni partita fino all’ultimo minuto, per rispetto delle altre realtà e soprattutto dei propri tifosi. Inoltre, questi giocatori, possono e devono dimostrare che non sono così scarsi quanto sembra dalla classifica: questa stagione, specie nella seconda parte, si è rivelata molto sfortunata anche dal punto di vista degli infortuni. Anche ieri, per esempio, avevamo sei indisponibili. Se pensiamo al solo Quintero, che per me è un fenomeno che non abbiamo mai avuto praticamente, a Weiss che è fuori da sei settimane, a D’Agostino che ha cominciato bene salvo poi infortunarsi e a Zauri che pure ha dato forfait, allora la mia tesi ha le giuste dimostrazioni pratiche. Poi non dimentichiamoci che siamo gli ultimi arrivati e spesso anche le sviste arbitrali non ci hanno favoriti. Insigne? Gli voglio bene e lo stimo tantissimo calcisticamente: per me dovrebbe giocare sempre. Il vostro allenatore, comunque, è tra i migliori in circolazione e sono sicuro che saprà gestirlo nel migliore dei modi e, dal suo canto, quando verrà chiamato in causa, saprà di sicuro dare saggio delle sue immense qualità. Verratti? Il Napoli fu la squadra italiana che dimostrò, più delle altre, interesse per il ragazzo. Poi, il suo entourage, per forza di cose, si guardò intorno e decise di optare per un’esperienza come quella parigina, che ha stravolto la vita al ragazzo di diciannove anni: in pochi mesi si è ritrovato a giocare in un Top Club e ad avere uno stipendio di prima fascia. Se con De Laurentiis parlerò di Perin e Weiss? Il portiere, purtroppo, non è nostro, ma lo consiglio ugualmente. Anche lo slovacco ha grandi qualità. Oltre a loro, comunque, abbiamo altri calciatori pronti al salto di qualità, come Capuano e Cosic. a Curva Sud sarà lasciata ai tifosi ospiti: è già successo contro Roma e Lazio, i posti saranno 5mila. Chi vuole, non avrà problemi ad assistere al match dell’Adriatico.”
La Redazione
M.P.
