Domenica positiva per gli scugnizzi mandati in giro per la penisola a farsi le ossa. Perde solo la Paganese di Soma Novothny strapazzata per 3-0 dal Pisa. Giornata molto speciale per De Vena che, entrato dalla panchina, realizza un gol decisivo a Salerno dove il Viareggio suo e di Daniele Celiento conquista un pareggio in extremis all’Arechi. Roberto Insigne gioca solo pochi minuti a Benevento, dove il suo Perugia pareggia per 1-1. Solo un pareggio, invece, per il Vicenza di Palma ed il Como di Crispino e Donnarumma; quest’ultimo, però, a differenza degli altri due scugnizzi gioca titolare e resta in campo per 90 minuti rendendosi protagonista di una prova attenta. Continua, infine, il magic moment per l’Entella di Emanuele Allegra capolista del girone A della prima divisione. Purtroppo, però, Allegra è ancora fermo ai box per infortunio.
Como – Pro Vercelli 0-0 (Crispino, Donnarumma)
Il Como degli scugnizzi Crispino e Donnarumma affronta il Pro Vercelli capolista. Dopo aver fermato la Cremonese la settimana scorsa, ai lacustri riesce anche di bloccare un’altra squadra di vertice. Il tecnico comasco, ancora una volta, lascia Crispino in panchina mentre affida a Donnarumma il ruolo di esterno sinistro nel suo 3-5-2. Partita avara di emozioni, ma resta l’ottimo punto guadagnato dal Como e la buona prova di Donnarumma.
Alto Adige – Entella 1-2 (Allegra)
Continua il sogno della Virtus Entella. I liguri vincono a Bolzano in rimonta e, approfittando del mezzo passo falso della Pro Vercelli, balzano in testa alla classifica da soli. Emanuele Allegra, terzino destro in prestito dal Napoli, è ancora fermo ai box per un infortunio. Peccato perché Emanuele aveva iniziato al meglio questa stagione collezionando due presenza da titolare. L’Alto Adigne passa subito in vantaggio, Campo segna al minuto 9. Per i liguri sembra vicina la prima sconfitta stagionale, ma le reti di De Marchi e Sarno arrivati, rispettivamente, al minuto 83 ed 89, consentono alla squadra di Chiavari di espugnare Bolzano e di lanciarsi prepotentemente in vetta alla classifica. L’autore del gol vittoria porta la firma di Vincenzo Sarno, talento tutto made in Naples visto che il venticinquenne è nato a Secondigliano.
Vicenza – Pro Patria 1-1 (Palma)
Il Vicenza dell’ex azzurro Giovanni Lopez ospita il Pro Patria. La squadra veneta deve assolutamente vincere questo match casalingo dopo le proteste dei tifosi delusi dal timido avvio di stagione. Nelle fila del Vicenza milita il giovane scugnizzo Giuseppe Palma, mediano classe ’94, che quest’oggi ritrova la panchina ma non il campo di gioco. La partita si mette subito bene per i padroni di casa che passano al primo minuti di gioco con Tulli. I biancorossi conducono una partita ordinata ed attenta, sembrano riuscire a portare a casa i tre punti ma a 6 minuti dalla fine arriva la beffa; il Pro patri trova il pareggio grazie alla punizione di Giannone. Rete quanto mai fortuita visto che l’attaccante non conclude a rete ma cerca il cross in mezzo all’ area di rigore, il pallone non viene toccato da nessuno ma beffa Ravaglia ed il Vicenza che vede sfumare, così, una vittoria ormai ad un passo.
Benevento – Perugia 1-1 (R. Insigne)
Al Vigorito di Benevento arriva il Perugia di Roberto Insigne. Sia gli umbri che i sanniti cercano rilancio. L’1-1 finale accontenta soprattutto il Perugia che, tutto sommato, porta via un buon punto. Il primo tempo decisamente meglio il Benevento che concretizza la superiorità territoriale e di gioco al minuto 25 con Felice Evacuo che realizza il gol del vantaggio. Nel secondo tempo, invece, sono i grifoni a condurre il match e a collezionare il maggior numero di palle gol. Al minuto 13 il Perugia trova subito il pareggio: corner di Fabinho, pennellata per Scognamiglio che di testa insacca la rete dell’1-1. Roberto Insigne, in panchina per quasi tutto il match, fa il suo ingresso in campo al 45esimo della ripresa al posto dell’esausto Fabinho. A Benevento finisce 1-1.
Pisa – Paganese 3-0 (Novothny)
La Paganese è di scena all’Arena Garibaldi, il difficile campo del Pisa. Mister Maurizi non ha problemi di formazione e si affida al suo undici tipo che, come sempre, contempla la presenza dello scugnizzo Novothny. La partita non è delle più semplici e lo si capisce abbastanza in fretta anche se i toscani impiegano 30 minuti per passare in vantaggio. Dopo l’1-0 di Forte, il Pisa ingrana la marcia ed al quarto della ripresa Bollino insacca il 2-0. Tutto facile per i toscani, Paganese mai entrata in partita. Al minuto 19 arriva anche il 3-0 del Pisa firmato da Napoli. Forti del triplo vantaggio, i toscani abbassano notevolmente il ritmo limitandosi a portare agevolmente a casa i tre punti in palio.
Salernitana – Viareggio 1-1 (Celiento, De Vena)
Il Viareggio di Celiento e De Vena va all’Arechi a far visita alla Salernitana. Daniele Celiento, difensore del Napoli classe ’94, recupera dall’infortunio che l’aveva lasciato a casa settimana scorsa, ed oggi è regolarmente in campo e ricopre il ruolo di terzino destro nella difesa toscana. Primo tempo tutto di marca granata, con i padroni di casa che passano in vantaggio al minuto 29 grazie al tap-in di Guazzo che approfitta di una presa non perfetta del portiere viareggino. La ripresa propone un Viareggio più attento che concede meno agli avversari, anche se Pasquale Foggia è bravo a rendersi pericoloso con i suoi guizzi. Celiento fa buona guardia, anche se si concende qualche piccola distrazione che, però, non diventano fatali per le zebre. Al 21esimo del secondo tempo fa il suo ingresso in campo lo scugnizzo De Vena; la mossa del tecnico viareggino si rivela vincente perché è proprio il giovane attaccante napoletano a realizzare, in pieno recupero, il gol del definitivo 1-1. Rinvio lunghissimo di Gazzoli, il portiere toscano, che scodella il pallone direttamente in area di rigore. Una serie di rimpalli consentono a De Vena di trovarsi a tu per tu con il portiere salernitano e di trafiggerlo con un piatto da distanza ravvicinata. A Salerno il Viareggio conquista un punto d’oro.
Gli ex azzurri:
Aversa – Cosenza 1-3 (Gatto)
L’Aversa perde in casa contro il Cosenza capolista per 1-3. I Normanni passano in vantaggio con Galizia che insacca il corner calciato dall’ex azzurro Gatto. Ma il vantaggio dei padroni di casa è solo momentaneo; i calabresi pareggiano quattro minuti dopo con Alessandro e poi, nella ripresa, vanno in vantaggio grazie alla doppietta di De Angelis.
Foggia – Ischia 2-2 (Savarise)
Un gran primo tempo non basta al Foggia per superare l’Ischia. I campani passano con Nigro, ma poi i pugliesi prima pareggiano con Ventilucci e dopo passano in vantaggio con Cavallaro. Nel corso della ripresa, però, l’Ischia trova il definitivo gol del 2-2 grazie a Longo. Tra le fila del Foggia milita l’ex azzurro Savarise, solo panchina per lui.
Servizio a cura di Luigi De Magistris
