Non cambia il risultato nel recupero di Pescara – Livorno. La gara, rinviata a suo tempo per la tragica morte di Piermario Morosini, è ripresa quest’oggi esattamente da dove fu interrotta, ossia dal 30′ sul punteggio di 2-0 per il Livorno. Come detto il risultato finale rimane invariato, per merito di un Livorno catenacciaro (nel senso positivo del termine), ma anche per colpa di un Pescara sprecone. Immobile si divora un paio di occasioni, centrando anche un palo e non servendo Caprari da solo davanti alla porta. Insigne invece, nonostante la solita vivacità ed una prova abbondantemente positiva, non riesce quasi mai a centrare la porta. Dall’altro lato grandi meriti vanno dati al giovane portiere Bardi, diciannovenne di sicuro avvenire, e al capitano Luci, ottimo fin quando ha dovuto imbrigliare il talentuoso Verratti. Il Pescara in definitiva può recriminare per la poca cattiveria e il poco cinismo sotto porta, rischiando addirittura il terzo gol nel finale su di una ripartenza di Paulinho. Risultato che per il Pescara non comporta particolari stravolgimenti (in attesa comunque del risultato di Torino – Sassuolo), mentre per il Livorno significa tre punti fondamentali nella corsa salvezza.
Giancarlo Di Stadio
