Sorride solo Vitale, seppur da casa. Infatti la Ternana è l’unica compagine a portarsi a casa un risultato positivo. Il Modena fa a meno di Mazzarani e perde contro il fanalino di coda Grosseto. Sconfitta, stavolta con la capolista Sassuolo, anche per il Cittadella di Dumitru, anche lui non convocato. Pesante disfatta invece per il Crotone di Ciano e Maiello che torna da Novara con 5 gol sul groppone.
Novara – Crotone 5-1 (Ciano; Maiello): Pesante disfatta per il Crotone, che esce con le ossa rotte dalla trasferta di Novara. Già alla mezz’ora del primo tempo i piemontesi conducevano per 3-0, risultato frutto di un dominio assoluto e di un’assenza mentale da parte degli uomini di Drago. Le prime tre reti, di Seferovic, Pesce e Perticone hanno messo a nudo una tenuta imbarazzante, cosa confermata poi dal 4-0 sempre di Seferovic che, allo scadere del primo tempo ha messo una pietra tombale sul match. L’unico sussulto d’orgoglio calabrese si è avuto nel recupero della prima frazione, con il gol da fuori area di Eramo per il provvisorio 4-1. Una cattedrale nel deserto, visto che ne prima, ma soprattutto dopo il Crotone non fa praticamente nulla. Ciano e Maiello sono avulsi dal gioco, tanto che verranno sostituiti nel corso della ripresa, cosa che peraltro non migliorerà minimamente l’apatia rossoblù. Il 5-1 Crescenzi al minuto 53 è pura formalità, il sigillo su di una gara mai in discussione che però potrebbe avere pesanti ripercussioni in classifica, soprattutto per la salvezza del Crotone. (Giancarlo Di Stadio)
Grosseto – Modena 2-0 (Mazzarani): Colpo d’orgoglio del fanalino di coda Grosseto che, lungi dal voler essere vittima designata, strappa tre punti al Modena in piena corsa play-off. Neanche in panchina Mazzarani che deve così assistere da lontano all’inaspettato ko dei suoi. Giusti meriti però al Grosseto, squadra orgogliosa che, con le unghie e con i denti, e soprattutto con le reti di Lupoli e del redivivo Delvecchio, cerca di mantenere vive le seppur flebili speranze di salvezza. (Giancarlo Di Stadio)
Vicenza-Ternana 0-1 (Vitale): Il Menti di Vicenza ospita la Ternana in quella che può definirsi una vera e propria sfida per la permanenza in cadetteria. I padroni di casa, reduci dalla vittoria nel derby contro il Padova, vogliono continuare a raccimolare punti per abbandonare il terz’ultimo posto . Dall’altra parte anche i rossoverdi sono in cerca di conferme per consolidare il posizionamento a metà classifica ed accorciare sempre più la distanza che li separa dalla matematica salvezza. Dopo 43′ giocati non ad altissimo livello gli uomini di Toscano riescono a passare in vantaggio con la mezza girata di Litteri, che sfrutta al meglio un cross di Dianda, abile ad avventarsi sul liscio clamoroso del difensore biancorosso Laczko: 0-1. La seconda frazione di gara è caratterizzata poi dalla pressione dei padroni di casa, che cercano più volte di sfondare il muro difensivo avversario senza però trovare lo spunto decisivo. Al triplice fischio finale il risultato non subisce dunque mutamenti: la Ternana ottiene la terza vittoria esterna in questo 2013. Non ha preso parte al al match l’esterno napoletano Luigi Vitale, squalificato dopo aver subito l’ammonizione nella precedente giornata contro lo Spezia. (Antonio Fusco)
Sassuolo-Cittadella 1-0 (Dumitru): Al Braglia è 1-0 per i rossoverdi che si impongono grazie ad un calcio di rigore procurato da Boakye e trasformato dallo stesso giocatore di proprietà della Juventus. La squadra di coach Di Francesco continua la sua marcia inarrestabile verso la Serie A, allungando a +11 il vantaggio sul Livorno, bloccato nell’anticipo in quel di Verona sull’ 1-1. Partita povera di emozioni: nel primo tempo le uniche azioni degne di note sono una girata di Bianchi con palla fuori di poco ed un vero e proprio missile terra aria di Paolucci che sfiora l’incrocio. Ripresa sicuramente più vibrante con Pomini che è costretto al miracolo su un calcio di punizione di Biraghi. Sassuolo deludente ma che al 68′ passa in vantaggio. Rigore per la verità molto dubbio, Boakye non fallisce. I granata non demordono ed è Sosa con un perentorio colpo di testa dagli sviluppi di un corner ad accarezzare la parte superiore della traversa. Per Dumitru, nemmeno convocato, giornata di riposo. (Luigi Curcio)
Servizi a cura di Giancarlo Di Stadio; Antonio Fusco e Luigi Curcio
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