Pareggio che vale un po’ di salvezza per Ciano, autore anche di un assist, e Maiello. Pareggia anche Vitale, che torna da avversario nella sua Castellammare, e da una mano alla Ternana ad uscire indenne dal Menti. Ancora out Dumutru, mentre buona prova di Mazzarani nella vittoria del suo Modena nel derby emiliano contro il Sassuolo.
Lanciano – Crotone 1-1 (Ciano; Maiello): ulteriore passo, considerando anche le sconfitte di Ascoli e Vicenza, per i calabresi verso la salvezza. La gara contro il Lanciano termina con un 1-1 che alla fine sta bene ad entrambe. Nessuna delle due squadre è sembrata in grado, o quantomeno vogliosa, di fare sua la partita, e così il risultato finale è un pareggio un po’ scialbo. Nel Crotone sempre titolari Ciano e Maiello, con il primo sostituito al 72’, autori anche quest’oggi di una diligente prova, in linea con la sufficienza del resto della squadra. Tornando alla cronaca del match poche le emozioni registrate nel primo tempo, dove spicca solamente il vantaggio di Abruzzese su cross di Ciano, e il pari di Vastola su assist di Volpe. Dopo quasi niente. Solo nella ripresa si intravede qualche spunto interessante, ma entrambe le retroguardia sono brave a non far sviluppare al meglio la fase offensiva avversaria. Sliding doors della partita avrebbe potuto essere il rigore per il Lanciano al minuto 79, fischiato per un ingenuo tocco di mano di Del Prete. Peccato, ma fortuna per il Crotone, che Volpe prima sbagli il penalty e poi mandi alta anche la respinta di Concetti. (Giancarlo Di Stadio)
Varese – Cittadella 2-0 (Dumitru): Il Varese respinge l’attacco del Modena all’ultimo piazzamento utile per i playoff, con un 2-0 ai danni del Cittadella. Nella squadra di Padova ancora una volta non convocato l’attaccante di proprietà del Napoli, Nicolao Dumitru, infortunato e fermo ai box da un bel po’ di tempo. Per l’azzurrino la stagione dovrebbe essere finita qui, con un infortunio che lo terrà fermo per un mesetto circa. La squadra di Agostinelli sale così a quota 58 punti, in sesta posizione, tenendo distante di un punto il Brescia vittorioso al “Granillo” di Reggio Calabria per 0-1 contro la Reggina e di quattro punti il Modena che ieri ha battuto la capolista Sassuolo. Basta un gol per tempo ad Agostinelli per chiudere la pratica Cittadella, nella prima frazione, Kone mette a segno l’unica vera palla gol dei primi 45 minuti, noiosi e con poche occasioni, con un Cittadella ben messo in campo ma mai pericoloso. Nel secondo tempo l’espulsione per doppia ammonizione al minuto 55 di Pellizzer lascia gli ospiti in dieci il Varese al 62’ prova a chiudere la partita, ma Pucino centra la traversa con un bolide da lontano. Al 66’ Ferreira Pinto non centra per poco lo specchio ed al 75’ è Kone a sbagliare una clamorosa occasione a porta vuota, fallendo la doppietta. Nel finale a chiudere la partita ci pensa Ebagua, che sfrutta un assist di Oduamadi e porta i suoi sul 2-0, risultato che potrebbe aumentare tre minuti dopo, ma Oduamadi non è lesto e non arriva per poco su un pallone invitante. Consolida così il secondo posto il Varese, alla seconda vittoria consecutiva, rigenerato dal nuovo mister Agostinelli, la vittoria non è stata spettacolare, ma mai sofferta e abbastanza facile contro un Cittadella poco incisivo. (Dario Gambardella)
Juve Stabia – Ternana 1-1 (Vitale): Sfida di mezza classifica quella di Serie Bwin tra Juve Stabia e Ternana per la 39.a giornata del Campionato cadetto. Una sola lunghezza divide i gialloblu dagli umbri, uno scarto precario che trova l’ago della bilancia al centro dal momento che la Juve Stabia, secondo i dati, ha avuto la peggior difesa (55 reti al passivo), e la Ternana il peggior attacco (32 reti su 38 partite). Delle 32 reti, 8 portano la firma di Luigi Vitale, il giocatore del Napoli in prestito alla Ternana che affronta sul campo del Menti la squadra della propria terra natia. Ma non basta mettere le emozioni da parte quando ci si ritrova ad affrontare una squadra che punta a lanciare il proprio cuore nella zona play-off. Nel primo frammento della partita la Ternana tiene la palla al piede e conduce il gioco, ma sembra ambientarsi piuttosto che imporsi. La Juve Stabia ritira ogni concessione e al 14’ costruisce l’azione su un contropiede magistrale: apertura di Agyei per Verdi, l’esterno gialloblu serve un pallone col contagiri all’accorrente Bruno che batte Brignoli e sigla l’1-0. Propositivo Vitale sull’angolo teso che smuove l’area avversaria e il tiro dalla distanza che trova la parata in due tempi dell’estremo difensore. Ma la vera occasione arriva su un errore di Nocchi che sbaglia i tempi d’uscita: Ceravolo ha tutto lo spazio ed il tempo per bilanciare il risultato, ma indugia troppo e Murolo recupera la palla sulla linea della porta in un intervento provvidenziale. Nella ripresa la Ternana impiega tempo per ritrovare concretezza nelle sue azioni, e a battezzare il primo tentativo pericoloso è proprio lo stabiese Vitale che al 29′ riceve palla da Di Deo e scarica verso la porta di Nocchi. Pallone di un soffio a lato della porta gialloblu. Al 32’ è ancora lui a riproporsi con caparbietà, cercando di risollevare la situazione, ma angola male il tiro. Al 35’ la Juve Stabia concede il passo e la Ternana trova il pareggio con Martinelli che concede alla Fere una punizione da posizione interessante. Sulla sfera Vitale prende le adeguate misure e trova la testa di Alfageme: ancora una volta l’argentino è in gran spolvero ed è lui a riequilibrare la partita; finora prova convincente anche di Luigi Vitale. La Juve Stabia non riesce nell’intento di congelare la vittoria, lascia sfuggirsi l’occasione dei tre punti e si prepara a concludere un’altra giornata di Campionato dai risvolti sconosciuti. Danny Petricciuoli)
Sassuolo – Modena 1-2 (Mazzarani): E’ il Modena a spuntarla in un derby dalle forti emozioni, 2-1 al Braglia. Partita subito vivace con Lazarevic in mostra per i rossoblu, mentre dall’altro lato i più attivi sono Boakye e Berardi. Sono proprio i padroni di casa a sfiorare il vantaggio con Mazzarani che, favorito da un errore difensivo, manda la palla incredibilmente a lato. Tre minuti più tardi è Boakye, in offside, che non riesce a concluere su invito di Berardi. Partita vivace anche grazie all’alternarsi di occasioni da una parte e dall’altra. Al 37′ passa il Sassuolo: è Catellani a spingere in rete un assist al bacio di Boakye. Sesto centro in questo campionato per l’ex Livorno. Passa solo un minuto e Colombi è costretto al miracolo su Berardi. Nella ripresa il ritmo cala ed è il solito Berardi a sfiorare il raddoppio. Gli ospiti gestiscono il vantaggio, Modena poco pericoloso. Ma ad un quarto d’ora dalla fine si accende il match: Ardemagni sigla la sua 21esima rete personale dopo una splendida azione personale. Partita che si riapre ed al 77′ uno scatenato Berari colpisce il palo. L’ambiente si surriscalda, il Braglia è una bolgia. Quando oramai sembra che le squadre si accontentino del punto ancora Ardemagni punisce la difesa neroverde con uno stacco imperioso. Sempre più capocannoniere della serie B il centravanti modenese. Per il Modena tre punti importantissimi in chiave playoff, festa promozione rimandata per il Sassuolo. Per Mazzarani, calato alla distanza, buona prova specialmente nel primo tempo. Peccato per il gol mancato, ma si può dire che ha ritrovato la forma dopo il grave infortunio che lo aveva colpito la scorsa stagione. (Luigi Curcio)
Servizi a cura di Giancarlo Di Stadio, Dario Gambardella, Danny Petricciuoli e Luigi Curcio
