Domenica avara di gioie per gli scugnizzi mandati a farsi le ossa in giro per la penisola. L’Empoli di Sepe rimonta due reti al Manuzzi di Cesena, ma il portiere partenopeo è protagonista in negativo in occasione di una delle due segnature romagnole. Sconfitte per la Reggina di Insigne, il Messina di Donnarumma, il Gubbio di Lasicki ed il Cosenza di Fornito. Ancora fermi ai box Celiento e Allegra. Solo pochi minuti per Novothny nel pareggio del Mantova con il Renate. Assente Nciolao in Alessandria-Pavia. L’unico scungnizzo a gioire è Jacopo Dezi che con il suo Crotone espugna il Dall’Ara di Bologna.
CESENA-EMPOLI 2-2 (Sepe)
Pareggio ed emozioni tra Cesena e Empoli, anticipo della 3a di Serie A. Gli uomini di Bisoli dopo aver sofferto per lunghi tratti di gioco, passano alla mezz’ora con Marilungo. Trascorrono 2 minuti e Defrel fa 2-0. Un colpo che avrebbe steso chiunque, ma non l’Empoli di Sarri che nella ripresa prima con Tavano, gol numero 40 per lui in A, poi Rugani, scuola Juventus, riportano il match in parità. Buona partita per il portiere Sepe, bravo nel finale a respingere gli attacchi dei romagnoli. L’estremo difensore empolese però si rende protagonista, in negativo, sul gol del raddoppio di Defrel, lasciandosi sorprendere da un tiro scagliato dai 30 metri.
BOLOGNA-CROTONE 0-2 (Dezi)
Ottima prova del Crotone di Dezi e Maiello in quel di Bologna. Al Dall’Ara i calabresi riescono a prendere l’intera posta in palio, contro un Bolgona che sembra non aver ancora metabolizzato il cambio di categoria. Molli i padroni di casa, cinici il giusto gli ospiti. E così Belleck al 46′ porta in vantaggio i suoi, seguito diversi minuti dopo da Oduamadi all’82′, da poco subentrato a Maiello. Lo stesso Maiello nel corso della partita, pur giocando una buona gara, ha ricevuto un’ammonizione. Stesso bilancio, anche se il 90′ di gioco per l’altro napoletano Jacopo Dezi. Buona anche la prova dell’ex Napoli, attualmente di proprietà del Parma Camillo Ciano, in campo per 84′.
LECCE-REGGINA 2-0 (R. Insigne)
Seconda sconfitta consecutiva per la Reggina che al ‘Via del Mare’ di Lecce soccombe per due reti a zero contro i giallorossi di Lerda, squalificato e sostituito da Chini per l’occasione. Dopo i primi venti minuti con occasioni da ambo le parti, una clamorosa proprio per i calabresi che avrebbero l’opportunità di passare in vantaggio al 24′ con Masini che a porta vuota fallisce il tap in vincente su assist di Di Michele, è il Lecce a trovare il vantaggio al 28′ con Papini, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sono proprio i corner il pomo della discordia degli amaranto che soffrono tantissimo le situazioni da palla inattiva, infatti pochi minuti prima del vantaggio i salentini avevano colpito una traversa con Abruzzese. L’uno a zero da sicurezza ai giallorossi che riescono a trovare maggiore fluidità nella manovra e il goal del raddoppio ad inizio ripresa con il capitano Fabrizio Miccoli che vince il duello a distanza con David Di Michele tra le due vecchie glorie della nostra serie A. Tra i salentini oltre all’ottima prestazione di Miccoli, scintilla dell’attacco giallorosso, sorprende Doumbia che con le sue accelerazioni spacca in due la difesa calabrese, da segnalare inoltre al 54′ l’ingresso in campo dell’ex Napoli Daniele Mannini, al posto di Carrozza. La Reggina avrebbe le opportunità per far male perchè il Lecce concede tanti spazi ma i calabresi sono molto imprecisi negli ultimi trenta metri dell’azione. Brutta prestazione per Insigne, un pò fuori dal gioco, sempre ben anticipato o raddoppiato dai difensori salentini. Un piccolo passo indietro per il prodotto della ‘scugnizzeria’ azzurra rispetto alle sfide precedenti, soprattutto sul piano della prestazione, c’è da dire che è tutta la Reggina a giocare un match poco brillante, nelle partite precedenti però Insigne si è posto come vero trascinatore degli amaranto andando a prender palla a centrocampo nei momenti di difficoltà dei calabresi, nella sfida del ‘Via Del Mare’ non è riuscito ad incidere, non superando praticamente mai il suo marcatore e partecipando poco allo sviluppo della manovra.
ALESSANDRIA-PAVIA 2-2 (Nicolao)
Senza il napoletano Nicolao, neanche in panchina questa sera, l’Alessandria non va oltre il pari contro il Pavia. I piemontesi passano anche in vantaggio con Marconi e Gauzzo nel primi 10′, ma si fanno rimontare da Soncin. L’ex bomber dell’Ascoli prima segna al 13′ il rigore (con annessa espulsione di Savato) del momentaneo 2-1 e poi, sfruttando la superiorità numerica, il definitivo 2-2 a fine primo tempo. Nella ripresa gli ospiti tentano il colpaccio, ma l’Alessandria resiste e porta a casa almeno il pari.
LUCCHESE-PONTEDERA 1-0 (Allegra), MESSINA-MATERA 0-5 (Donnarumma)
Giornata non proprio da ricordare per Allegra e Donnarumma. I due “scugnizzi” napoletani perdono i rispettivi match. Pesante soprattutto il ko interno del Messina di Donnarumma, sconfitto in casa con un sonoro 5-0 dal Matera. Per il napoletano 90′ in campo, ma una prestazione tutt’altro da ricordare. Esente da colpe, in quanto nemmeno in panchina, Allegra. Gli tocca infatti assistere da lontano alla sconfitta del suo Pontedera a Lucca contro la Lucchese.
RENATE-MANTOVA 2-2 (Novothny)
Solo una decina di minuti per lo scugnizzo Novothny nello scoppiettante pareggio tra Mantova e Renate. Juric, tecnico del Mantova, lascia l’attaccante magiaro in panchina e lo farà scendere in campo solo a pochi minuti dalla fine per provare il tutto per tutto e riuscire a sbloccare la situazione di 2-2-. La sfida di Meda termina in parità.
COSENZA-LUPA ROMA 1-2 (Fornito)
Ancora lontano dal campo Giuseppe Fornito. Il giocatore napoletano, in prestito al Cosenza, senbra non trovare spazio nell’undici titolare di Cappellacci. Finisce così per assistere dalla panchina alla sconfitta dei suoi contro la Lupa Roma. Ospiti in doppio vantaggio con Cerrai e Perrulli, il Cosenza accorcia con Mosciaro a 5′ dal termine. Troppo tardi. Nonostante il finale arrembante i calabresi perdono ancora e rimandano ulteriormente l’appuntamento con la prima vittoria in campionato.
TERAMO-GUBBIO 2-1 (Lasicki)
Giornata non delle migliori per Igor Lasicki. Il difensore in prestito dal Napoli impatta in una giornata non proprio fortunata nella generale poco convincente prestazione del Gubbio. Lui e i suoi compagni infatti escono sconfitti per 2-1 a Teramo. Lasicki in particolare non è autore di una buona prova, fornendo 90′ ben al di sotto delle sue capacità.
GROSSETO-PISTOIESE 1-1 (Celiento)
Finisce in parità il derby tra Grosseto e Pistoiese. Allo Zecchini sono gli ospiti a pazzare grazie alla rete di capitan Di Bari. Gli uomini di Lucarelli, però, non reggono il vantaggio ed al 28′ Morero pareggia con un gran gol in rovesciata. Tra le fila degli arancioni, ancora fermo ai box Celiento.
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