Ciano e Maiello hanno la meglio nel derby tra Scugnizzi contro Mazzarani, anche se quest’ultimo si mette in evidenza prima concedendo un rigore e poi mettendo a segno un assist da calcio piazzato. Nacora out Dumitru, così come Vitale.
Crotone – Modena 2-1 (Ciano; Maiello; Mazzarani): Vittoria e salvezza matematica per il Crotone di Drago che ha ragione, grazie alle reti di Eramo e Gabionetta (rig.), di un Modena che vede allontanarsi il treno play-off. Tutti e tre i campo gli Scugnizzi napoletani. Ciano e Maiello offrono imprevedibilità in avanti e geometrie precise in mezzo al campo ai calabresi, mentre nel Modena Mazzarani cerca di trascinare i suoi alla vittoria e al sogno play-off. Primi minuti in cui il Crotone si dimostra più voglioso, a differenza di un Modena che sembra essere arrivato stanco al finale di stagione. I calabresi passano in vantaggio già al 16’ grazie ad un colpo di testa di Eramo su corner di Ciano. Il raddoppio è solo questione di tempo, infatti al 38’ Mazzarani stende Mazzotta in area. Nessun dubbio: rigore. Lo trasforma senza esitazioni Gabionetta. La gara a questo punto sembra mettersi su binari estremamente favorevoli per il Crotone, se non fosse per Mazzarani che decide di farsi perdonare per il penalty e disegna una parabola da calcio piazzato perfetta, chiedendo ad Andelkovic solo di spingerla dentro. E’ il 2-1 a fine primo tempo, preludio ad una rimonta del Modena che non ci sarà. Infatti il Crotone regge bene e sfiora più volta il terzo gol. L’espulsione dello stesso Andelkovic a metà ripresa non fa altro che calare il sipario anticipatamente su di una gara meritatamente vinta dal Crotone. Al triplice fischio esplode la festa, salvezza raggiunta. Mentre per il Modena questo ko vuol dire, quasi sicuramente, addio ai play-off. (Giancarlo Di Stadio)
Cittadella – Reggina 1-2 (Dumitru): Al Tombolato il Cittadella, ancora privo di Dumitru, affronta la Reggina, entrambe alla ricerca di punti salvezza. Partono forte i padroni di casa che solo dopo 8 minuti di gioco passano in vantaggio. Azione convulsa in area di rigore con Vitofrancesco che impegna Baiocco, batti e ribatti ed alla fine è Di Nardo con una zampata ad avere la meglio. La partita non decolla, la Reggina subisce il colpo. L’unica azione degna di nota è alla mezz’ora quando Schiavon è protagonista di un doppio salvataggio sulla linea, prima su Antonazzo e poi su Barillà. Nella ripresa il copione non cambia. Pillon inserisce Fischnaller per Ely e passa alla difesa a quattro. Fuori anche Barillà per Campagnacci ed incredibilmente arriva il pareggio. Proprio il neo entrato serve un gran pallone a Di Michele che deve solo appogiare per Gerardi che a porta vuota pareggia. Ma non finisce qui con ancora Campagnacci protagonista. Questa volta fa tutto da solo: splendida finta con il destro al limite dell’area e sinistro che batte Cordaz. Reggina clamorosamente in vantaggio dopo una partita in sordina. L’arbitro fischia la fine dopo 5 minuti di recupero. Operazione salvezza rimandata per i ragazzi di coach Foscarini. Pillon e i suoi portano tre punti importanti a casa, lo spettro della Lega Pro è più lontana. (Luigi Curcio)
Ternana-Livorno 1-1 (Vitale): Occasione fallita per il Livorno, corsaro al “Liberati” di Terni. Gli amaranto non riescono a conquistarei tre punti necessari a sorpassare il Verona al secondo posto. Il “guastafeste” è Davide Carcuro, che risponde al vantaggio ospite di Belinghieri, pareggiando i conti al 92′. L’1-1 finale fa esultare i rossoverdi, che vedono sempre più vicina la salvezza, e allo stesso tempo le candidate ai play-off. Buono l’impegno dei toscani nel primo tempo, con diverse palle gol costruite ed azioni ben manovrate. Emergono in particolar modo le due punte di diamante, Paulinho e Dionisi, in grado di mettere da soli in difficoltà l’intera retroguardia rossoverde. Nella ripresa i padroni di casa prendono però coraggio e si fanno vedere più volte dalle parti di Fiorillo. L’occasionissima capita al 57′ sui piedi dell’argentino Alfagheme, il quale fallisce praticamente un rigore in movimento con una brutta conclusione d’esterno. La classica legge del calcio “Gol fallito, gol subito” si concretizza dopo appena un minuto, quando Belinghieri insacca di testa su assist preciso di Paulinho, scrivendo il momentaneo 0-1. La reazione della Ternana, orfana dello squalificato Vitale, tarda ad arrivare. È invece il Livorno che sfiora il raddoppio sul finale, con il subentrato Duncan che centra la traversa da trenta metri. Il match sembra chiudersi con la vittoria dei labronici, ma al 92′ arriva il colpo di coda degli umbri: battuta una punizione in area, Carcuro controlla il pallone in mischia ed effettua una splendida volè di destro, spedendo la palla nell’angolino per l’1-1 finale. (Antonio Fusco)
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio, Luigi Curcio e Antonio Fusco
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