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Scugnizzeria in the World – Celiento, Nicolao e De Vena battono Novothny e Palma nel derby del ‘Torre’

Solo panchina per Insigne e Crispino. 90' col Pavia per Emanuele Allegra

Domenica abbastanza generosa di campo per gli scugnizzi impegnati nel campionato di Lega Pro. A parte Roberto Insigne e Diamante Crispino che restano in panchina per tutti i 90’, c’è molto spazio per gli altri azzurrini: Allegra giocata tutto il match tra San Marino e Pavia, mentre sono addirittura cinque gli scugnizzi in campo al Torre nella sfida tra Paganese e Viareggio.

Paganese-Viareggio 0-3 (Novothny, Palma, Celiento, Nicolao, De Vena)

Al Torre di Pagani la sfida tra i padroni di casa ed il Viareggio è un vero e proprio derby tra scugnizzi. Ci sono ben cinque calciatori di proprietà del Napoli e ben quattro iniziano il match dal primo minuto. Tra le fila azzurrostellate ci sono Palma e Novothny; Cristiano Lucarelli, invece, tecnico del Viareggio, affida le fasce della propria difesa a Celiento e Nicolao. Solo De Vena viene lasciato in panchina. La partita si mette subito benissimo per gli ospiti che dopo un minuto circa passano in vantaggio con Romeo che insacca di testa il preciso cross di Pizza. Al 20’ la Paganese avrebbe anche la possibilità di pareggiare, ma la conclusione di Martinovic viene neutralizzata da Gazzoli. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio ed in netto controllo della partita. La ripresa non offre un gran spettacolo e la girandola delle sostituzioni rallenta di molto il ritmo; al 15’ Palma abbandona il campo, tre minuti dopo tocca a Nicolao accomodarsi in panchina richiamato da Lucarelli. Al minuto 27 la Paganese resta in dieci per l’ingenua espulsione di Monopoli, l’inferiorità numerica mette fine al match perché 3 minuti dopo Pizza trova lo 0-2 che mette il risultato al sicuro. Al 38’ Lucarelli concede un po’ di campo a De Vena; la partita non è finita, c’è ancora tempo per il terzo gol dei bianconeri realizzato da Benedetti.

 

Sud Tirol-Como 4-3 (Crispino e Donnarumma) 

Il match tra la squadra dell’Alto Adige ed il Como di mister Colella è una vero e proprio scontro diretto per la zona play-off. Assente Donnarumma, che non siede nemmeno in panchina, resta solo Crispino tra gli scugnizzi ‘abili’ in forza al Como. Il portiere partenopeo, però, guarda il match da bordocampo perché è ormai assodato che per Colella è il secondo di Melgrati. La partita è bella e spettacolare, ricca di botta e risposta: al vantaggio ospite di Gallegos rispondono Corazza e Pederzoli che portano avanti l’Alto Adige. Defendi ristabilisce la parità realizzando il 2-2, Ma Minesso e la seconda rete di Corazza sembrano chiudere il match sul 4-2. Ma le partite di calcio finiscono al 90’ e c’è ancora tempo per il Como di rifarsi sotto e di segnare il 4-3 con Le Noci mettendo una gran paura ai padroni di casa. Alla fine il risultato non cambierà: il Como perde a Bolzano.

San Marino-Pavia 0-0 (Allegra)

Sfida tra i due fanalini di coda del girone A della Prima Divisione Lega Pro. I padroni di casa, a quota 13 punti in classifica, cercano la prima vittoria del 2014; gli ospiti, quota 12 punti in graduatoria, cercheranno qui la svolta della propria stagione. Bensi, mister degli ospiti, si affida dal primo minuto alla voglia di riscatto dello scugnizzo Emanuele Allegra, giunto da poche settimane direttamente dalla capolista Entella. Buona prova quella del terzino destro partenopeo che resta in campo per 90’ minuti in una partita che non riserva particolari emozioni se non per il fatto che i padroni di casa finiscono in 9 uomini la gara.

Giocata venerdì, Perugia-Grosseto 3-2 (Insigne)

 Al Renato Curi è 3-2 per la squadra di Camplone che con questi tre punti torna nuovamente al primo posto. I padroni di casa passano subito in vantaggio con Massoni. Raggiunti dopo 2′ dal pareggio di Bombagi che al 24′ porta trova addirittura la rete del sorpasso. Ancora un difensore, questa volta Scognamiglio fissa il risultato sul 2-2. Poi il debutto del nigeriano Henty, neo acquisto del Perugia. Ed è proprio Henty a decidere il match ad un quarto d’ora dalla fine. Novanta minuti in panchina per Roberto Insigne. (Luigi Curcio)

A cura di Luigi De Magistris

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