La collega Monica Scozzafava è ospite di Walter De Maggio a Radiogoal, ecco quanto evidenziato da IamNaples.it in seguito al suo intervento:
“Quella di ieri è stata la vittoria della volontà, dell’autostima e dell’abnegazione. La fotografia della gara è un po’ la rete di Zapata che ha combattuto come un matto, è caduto e poi si è rialzato e bucato Consigli. L’aggancio alla Roma? Ci può stare e si può fare. Dobbiamo dare atto a Benitez della svolta avvenuta a stagione in corso. Zapata? Giovane, ma molto umile e lungimirante: sa di dover stare in panca con un mostro sacro del calcio come Higuain davanti, ma non si lamenta, sta in panca e, ogni qualvolta venga chiamato in causa, si fa sempre trovare pronto e super concentrato. Sta dimostrando di valere. Higuain a casa del Pocho? Secondo me hanno parlato anche di Napoli ma non credo in senso meramente calcistico. Non credo ad un Lavezzi 2.0 in maglia azzurra. L’accoglienza del San Paolo a Cannavaro? Una bella pagina che sarebbe stata ancor più bella se non avesse dovuto lasciare il campo dopo appena 22′. Conoscendolo credo sia un teso per quanto accaduto. L’infortunio? E’ molto sensibile e credo che, a livello inconscio, l’emozione di dover giocare da avversario a casa sua abbia potuto giocargli qualche brutto scherzo. Dopo tutto, comunque, credo che Paolo sia stato comunque contento per come i suoi concittadini l’hanno accolto.”
