Due sonore sconfitte contro la pretendente al titolo e una diretta rivale per la corsa al terzo posto in campionato “ammazzerebbero” il morale di molte squadre ed altrettanti allenatori, ma non quello dei partenopei e di Walter Mazzarri, decisi più che mai a ritornare sulla retta via per tentare ancora la conquista dell’ultimo pass per la Champions League dell’anno prossimo. Avversario domani sera degli azzurri sarà l’Atalanta di Colantuono, reduce da una sconfitta nello scontro salvezza con il Siena.
Al Napoli e a Napoli occorre una vittoria per rialzare la testa. Il tecnico di San Vincenzo dovrà, però, far fronte a tre pesanti assenze nel reparto difensivo: non saranno della partita il capitano Paolo Cannavaro, l’uruguaiano Britos e il colombiano Zuniga che sconterà l’ultimo turno di squalifica per l’episodio su Chiellini nel match contro la Juventus. Ancora emergenza nella retroguardia, quindi, tenendo presente anche la mancanza di Maggio, fermo ancora per infortunio. Davanti a De Sanctis, di conseguenza, sarà probabilmente ripresentato un modulo con quattro difensori, con Campagnaro e Dossena come terzini e Fernandez al centro della difesa con Aronica in quello che si profila come un esame importante per l’argentino. La partita di domani sera sarà un altro importante banco di prova anche per Marek Hamsik, che giocherà sulla linea mediana al fianco del rientrante Gargano e Inler. Questa posizione è quasi inedita per lo slovacco, abituato, a Napoli, a giocare sulla trequarti e a mettere in mostra le proprie qualità di attaccante aggiunto entrando nell’area di rigore e creando scompiglio. Ma nelle ultime gare “marekiaro” non si è visto molto e Mazzarri ha optato per retrocederlo a metà campo piuttosto che non averlo nel rettangolo di gioco. Al suo posto nel tridente offensivo ci sarà Goran Pandev, giocatore a livello di condizione più in forma di tutti. Il macedone ha voglia di fare, vuole spronare la società azzurra a decidere di farlo restare qui all’ombra del Vesuvio e Mazzarri domani sera gli darà questa opportunità, schierandolo al fianco di Lavezzi e Cavani. Questi due giocatori devono necessariamente tornare ai livelli migliori per quest’ultima parte di campionato: importante per la squadra avere le sue due armi migliori belle cariche, per eseguire il gioco che i partenopei sanno fare meglio, colpire in velocità.
Un giocatore nel mirino del Napoli e uno che invece ha amato molto questi colori: Denis e Gabbiadini sono pronti a fare del male ad una squadra che ha rappresentato molto per uno e potrebbe, un giorno, essere un punto di arrivo per l’altro. A questi due giocatori Stefano Colantuono affiderà l’attacco nerazzurro, puntando soprattutto sul recuperato “tanque” che domani vuole esserci, per tornare al San Paolo, anche se da avversario. Giocatore, questo, che ha dimostrato già nel match di Bergamo (segnando un gran gol e non esultando) di essere stato forse sottovalutato dalla società azzurra, che con il Cavani stratosferico della scorsa stagione certo non poteva permettersi di assicurare un posto da titolare al giocatore argentino, e lui di certo la panchina non voleva farla, sicuro di poter dimostrare il suo valore in un’altra squadra. Gli altri 8/11 della formazione vedranno Consigli in porta, con il quartetto difensivo orfano dello squalificato Manfredini, per il quale reparto il mister ha già dato disposizioni: Lucchini dovrebbe abbandonare la corsia destra per prendere la posizione centrale al fianco di Stendardo, mentre sugli out ci saranno Ferri e Peluso. A centrocampo si sistemerà Luca Cigarini, altra conoscenza del Napoli, che ha vissuto con i colori azzurri una storia per certi aspetti simili a quella di Denis, con Carmona per formare il binomio centrale, mentre sulla fascia destra ci sarà l’interessantissimo Schelotto; dalla’altra parte del campo si vedrà Moralez. Tiribocchi, giocatore che ha rimpiazzato il tanque nelle ultime partite durante le quali l’argentino è stato costretto lontano dai campi di gioco, siederà in panchina. Il 4-4-2 è pronto a far male ed a prendersi punti importanti che consentirebbero ai bergamaschi di aggiungere un tassello al mosaico del loro obiettivo, la permanenza nel massimo campionato italiano. Tenendo presente che la squadra è partita con diversi punti di penalizzazione per i fatti legati al calcio scommesse che hanno anche allontanato dai campi lo storico capitano Cristiano Doni, l’impresa sarebbe ancor più degna di memoria.
Il Napoli gioca tra le mura amiche, vuole e deve ottenere punti per raggiungere l’Europa che conta, ma l’Atalanta lotta per salvarsi, e l’ultima sfida con il Siena non finita troppo bene per i nerazzurri. Domani sera al San Paolo ci saranno due squadre che si giocheranno forse la stagione, e vincerà chi avrà più fame di vittoria. Il tallone d’Achille degli avversari degli azzurri potrebbe essere la difesa, in particolare la fascia destra coperta da Ferri e la zona centrale dove sistemerà Lucchini, di solito utilizzato sull’esterno. Tutto questo, aggiunto alla voglia di riscatto dopo due ceffoni importanti come quelli subiti da Lazio e Juve, potrebbero far pendere l’ago della bilancia in favore del Napoli, tuttavia domani sera non conterà quale sarà il piatto più pesante, poiché a partire dal fischio d’inizio sarà importante solo avere più determinazione dell’avversario, “gli occhi della tigre”, come riportato nella saga di “Rocky”.
Dirigerà l’incontro il signor Antonio Giannoccaro della sezione di Lecce.
NAPOLI (4-3-3):
De Sanctis; Campagnaro, Fernandez, Aronica, Dossena; Inler, Gargano, Hamsik; Pandev; Lavezzi, Cavani.
A disposizione: Colombo, Fideleff, Grava, Dzemaili, Ammendola, Dezi, Vargas.
All. Mazzarri
ATALANTA (4-4-2):
Consigli; Ferri, Stendardo, Lucchini, Peluso; Schelotto, Cigarini, Carmona, Moralez; Gabbiadini, Denis.
A disposizione: Frezzolini, Raimondi, Cazzola, Carrozza, Bonaventura, Ferreira Pinto, Tiribocchi. All. Colantuono
Emanuele Romolo Criscuolo
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro