Un San Paolo gremito (oggi pomeriggio è stata registrata già una vendita di 30mila biglietti) è pronto ad assistere a Napoli-Fiorentina, prima partita del girone di ritorno di Serie A.
Siamo al giro di boa, dunque. Dopo le due partite indicate dallo staff azzurro come chiarificatrici del destino della squadra e del ruolo che interpreterà nel campionato, c’è grande entusiasmo tra le fila dei partenopei (più per la vittoria contro la Juventus che per la partita con l’Inter) ed ora ci si prepara al tour de force che riguarderà i calciatori della società di De Laurentiis: tra Coppa Italia, sedicesimi di Europa League e campionato ci sarà ben poco tempo per rilassarsi. Bigon e i suoi stanno cercando rinforzi.
“Voglio il ruggito del San Paolo” afferma Walter Mazzarri, che sta preparando la partita come se fosse una finale, classico modo di fare dell’allenatore di Livorno. Il mister dovrà fare a meno della pedina più importante per i suoi schemi: Marek Hamsik, il quale dovrà scontare un turno di squalifica. L’assenza dello slovacco provoca un giro di nomi che si giocano un posto da titolare: dal meno quotato Dumitru a Zuniga, fino ad arrivare a Josè Ernesto Sosa. “El principito” è desideroso di dimostrare il suo valore e probabilmente sarà proprio lui a scendere in campo come titolare, con una prevedibile sostituzione con un altro giocatore qualora la prestazione non dovesse soddisfare l’allenatore. Non dovrebbero esserci stravolgimenti nella formazione, con il trio Campagnaro-Cannavaro-Aronica in difesa e Gargano e Pazienza( il cui contratto è ancora oggetto di discussione) a metà campo. In attacco a completare il reparto con Sosa saranno Lavezzi e Cavani. L’uruguaiano, eroe della notte di Domenica con le sue tre reti alla Juventus(l’ultima delle quali è stata per qualche giorno fonte di dibattito su internet, non essendo chiaro con quale parte del corpo il numero 7 avesse colpito il pallone), secondo l’Iffhs, l’Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio, sarebbe il quarto miglior realizzatore al mondo ( in compagnia di Forlan, Huntelaar e un nome altisonante come il neo Pallone d’oro Lionel Messi) del 2010, con 14 reti siglate tra club e nazionale. Meglio di lui solo Al-Mutawa dell’Al-Qadisia a pari reti con Samuel Eto’o. Il podio è completato da David Villa.
Sono 22 i convocati di Sinisa Mihajlovic per la trasferta in Campania. I viola dovranno fare a meno di pedine importanti soprattutto in chiave offensiva come Cerci, Vargas e Jovetic, senza contare poi il “separato in casa” Adrian Mutu, messo fuori rosa ma al tempo stesso, stando alle parole del patron della squadra Della Valle, tolto dal mercato. L’assenza di queste pedine, unite a quella di Frey hanno influito su un girone di andata abbastanza poco soddisfacente per tifosi e squadra. Toccherà ad Alberto Gilardino, che negli ultimi giorni ha ribadito di voler restare almeno fino a giugno nel club toscano, e al suo compagno di reparto, il giovane Babacar, tentare la risalita della classifica al fine di raggiungere quello che forse è l’unico obiettivo possibile: la zona tranquillità. Le due punte riceveranno il supporto di Santana, Montolivo e D’Agostino, in gol contro i partenopei nel match di andata.
La squadra che verrà a far visita agli azzurri sarà motivata dalla recente vittoria, peraltro avvenuta in rimonta, contro il Brescia. Dovrà però fare i conti con le assenze pesanti: questo potrebbe essere il suo tallone d’Achille, unito alla voglia del Napoli di apparire, in un campionato abbastanza anomalo come questo, come l’anti-Milan.
Arbitro del match sarà il signor Luca Banti di Livorno.
NAPOLI (3-4-2-1):
26 De Sanctis; 14 Campagnaro, 28 Cannavaro, 6 Aronica; 11 Maggio, 23 Gargano, 5 Pazienza, 8 Dossena; 77 Sosa, 22 Lavezzi; 7 Cavani.
Panchina: 1 Iezzo, 2 Grava, 25 Cribari, 21 Yebda, 18 Zuniga, 12 Dumitru, 91 Maiello. All. Mazzarri
FIORENTINA (4-4-2):
84 Boruc; 25 Comotto, 5 Gamberini, 2 Kroldrup, 23 Pasqual; 32 Marchionni, 21 D’Agostino, 18 Montolivo, 7 Santana; 9 Babacar, 11 Gilardino.
Panchina: 90 Seculin, 29 De Silvestri, 31 Camporese, 15 Zanetti, 4 Donadel, 28 Bolatti, 22 Ljajic.
All. Mihajlovic
Emanuele Criscuolo
