Derby del sud alle porte: Bari e Napoli si affronteranno al San Nicola per le proprie aspirazioni. I “galletti” vogliono i tre punti per evitare un distacco eccessivo dalla zona salvezza, mentre i partenopei spronati dal proprio tecnico non vogliono interrompere la “caccia al diavolo”.
Guai in vista per Ventura che si trova a dover arrangiarsi nella selezione dei centrocampisti titolari. Out lo squalificato Donati, Pulzetti vicino alla cessione e peraltro tormentato da problemi alla schiena dovrebbe rilevarlo, condizioni fisiche permettendo, e Almiron aggiunge una botta che gli ha impedito di rientrare nella sfida di San Siro alla sua lista di infortuni stagionali, già corposa anche senza questa ennesima tegola; l’argentino siederà probabilmente in panchina. L’allenatore genovese potrà contare su Gazzi, unico sopravvissuto che potrebbe avere al suo fianco un Andrea Masiello che verrebbe avanzato sulla linea mediana, togliendo però un pilastro dalla difesa. Vedremo solo domani alle 15.00 se mister Ventura, ex tra l’altro di questa partita, avrà preso in considerazione questa opzione. Problemi anche per l’attacco, con Okaka dolorante ad un ginocchio e Rudolf che sta smaltendo un forte attacco influenzale. I due però hanno svolto regolarmente allenamento oggi e potrebbero quindi giocare 45 minuti a testa, con l’ungherese che sembra avere più possibilità di partire titolare. Rivas potrebbe recuperare sostituendo Romero, ma la condizione del giocatore verrà valutata solo prima della partita. Per il reparto difensivo si segnala il ballottaggio tra Parisi e Rossi con il primo in pole position. Il mercato forse potrebbe correre in aiuto della squadra e dell’allenatore, con tanti nomi che circolano attorno ai colori bianco-rossi, ma ciò avverrebbe comunque dopo la partita di domenica pomeriggio. Per il momento, quindi, il Bari dovrà far fronte nel modo migliore alle proprie assenze pesanti.
In casa azzurra l’influenza ha fatto danni forse peggiori rispetto a quelli causati al Bari: Dossena infatti potrebbe non essere della partita. Al suo posto dovrebbe essere schierato Zuniga. Per i restanti dieci ruoli Mazzarri schiererà i titolarissimi, non potendo neanche più scegliere tra Aronica e Grava per l’infortunio del secondo che lo terrà fuori per il resto della stagione. Spazio quindi a Campagnaro e Cannavaro a formare il tridente difensivo con il palermitano. A centrocampo i titolarissimi Pazienza e Gargano rilevano il brillante Yebda andato a segno contro il Bologna in Coppa Italia. Maggio tenterà il dominio della corsia destra, mentre torna dalla squalifica lo slovacco Marek Hamsik che in attacco giocherà con Lavezzi e Cavani. La squadra campana dovrà fare attenzione alle corsie esterne, in particolare quella utilizzata da Alvarez, giocatore veloce e pericoloso: i centrocampisti del Napoli dovranno aiutare la propria retroguardia per poter così annullare uno dei punti forti della compagine pugliese.
Analizzando la partita di giovedì sera che ha visto i prossimi avversari degli azzurri perdere per 3-0 contro la corazzata Milan, è possibile dedurre il tallone d’Achille dei pugliesi, composto da vari fattori: anzitutto molti giocatori titolari della squadra di Ventura hanno disputato tutti e novanta i minuti contro i rossoneri, e mancheranno quindi di due giorni di riposo che invece i giocatori titolari del Napoli, pur giocando tutta la partita contro il Bologna, hanno avuto a disposizione per recuperare le energie. Inoltre va sottolineata la situazione del reparto offensivo della squadra, che ha dimostrato poca affinità con la rete avversaria ,sottolineata anche dal fatto che la società è dovuta correre ai ripari assicurandosi i servizi di Rudolf e Okaka. Infine, le reti del Milan hanno evidenziato quanto la difesa soffra il gioco veloce, caratteristica peculiare degli attaccanti del Napoli, e abbia in Glik un anello debole che potrebbe essere utilizzato dagli ospiti a proprio vantaggio.
Il Milan affronta il Cesena, una delle poche squadre a mettere in ginocchio il “Diavolo” nel girone di andata, con i napoletani che sperano in un ricorso storico che gli permetta di avvicinarsi alla vetta, ammesso che sconfiggano l’ultima in classifica.
L’arbitro designato per l’incontro è il signor Mazzoleni di Bergamo.
BARI (4-4-2): Gillet; A. Masiello, Parisi, Glik, Belmonte; Alvarez, Pulzetti, Gazzi, Romero; Kutuzov, Rudolf. A disp.: Padelli, Rossi, Raggi, Almiron, Rivas, Okaka, Castillo.
All.: Ventura
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnato, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Pazienza, Zuniga; Hamsik, Lavezzi; Cavani. A disp.: Iezzo, Santacroce, Cribari, Dossena, Yebda, Dumitru, Sosa.
All.: Mazzarri
Emanuele Romolo Criscuolo
