Cerca
Close this search box.

Sconcerti: “Le avversarie si eliminano da sole, il dominio della Juventus è schiacciante”

Parla cosi il giornalista

Sulle colonne del Corriere della Sera il giornalista Mario Sconcerti ha commentato così la situazione in Serie A. Ecco le sue parole:

“Le sorprese vengono quasi tutte dalla differenza della Juve. Nei sette scudetti precedenti mai aveva avuto un vantaggio così forte, 6 punti sulla seconda, 13 sulle quinte tra cui Roma e Milan, che pure ha una partita ancora da giocare. E non ha avuto un cammino solo facile, la Juventus. Ha fuori una parte del centrocampo titolare, situazione che fa seguito a molti altri infortuni. Ha avuto due brutte storie d’immagine, quelle degli striscioni contro il Torino e quella del bagarinaggio; la vicenda Ronaldo che mette ancora brividi; il caso Marotta e il rinnovo dei manager societari. Per due mesi di stagione trionfale non è poco. Gli avversari si eliminano fra di loro. Napoli e Roma si sono fermate insieme, oggi si vedrà chi va avanti fra Lazio e Inter. La Juve ha giocato abbastanza male a Empoli ma aveva vinto a Manchester. È un’ illusione nostra che si possa correre sempre, essere sempre belli. In realtà più devi vincere e più sei condannato a deludere qua e là”.

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.