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Scandone chiusa, la Pirozzi va a Roma

Ruggine nell’acqua. Da domenica sera la piscina Scandone è chiusa e lo sarà almeno fino a domani. L’Asl ha diffidato il Comune di Napoli, gestore dell’impianto, a utilizzare la struttura. I dirigenti di Palazzo San Giacomo già ieri, comunque, hanno effettuato gli interventi di pulizia dei tubi che dovrebbero aver rimosso la causa del problema. E sempre ieri l’Arpac ha provveduto a nuovi prelievi sui campioni di acqua, i cui risultati sono attesi per oggi. Intanto, però, il grande impianto di Fuorigrotta ha chiuso i battenti, con tutte le conseguenze organizzative che ne conseguono: partite di pallanuoto rinviate, sedute di allenamento spostate e programmi rivoluzionati, in particolare quelli della campionessa di nuoto Stefania Pirozzi che, in fretta e furia, ha deciso, insieme al suo tecnico alla Canottieri Raffaele Avagnano, di partire e prepararsi per qualche giorno a Roma.
«Non appena ricevuta la segnalazione ci siamo attivati – ha spiegato l’assessore comunale allo Sport Giuseppina Tommasielli e contiamo al più presto di risolvere il problema, garantendo la ripresa di tutte le attività sportive. Siamo in collegamento con l’Arpac da cui attendiamo notizie positive. Trattandosi di analisi di tipo chimico e non batteriologico, confidiamo che arrivi una risposta in tempi brevi»; risposta che si annuncia positiva e che dovrebbe arrivare già oggi.
La chiusura temporanea della Scandone ha così stravolto i programmi della Pirozzi. La stellina della Canottieri ha anticipato di una settimana il suo tour di allenamenti in giro per l’Italia. La campionessa giallorossa vive un momento magico di forma, come dimostrato dai record personali ottenuti a inizio marzo al meeting di Milano (sarebbero stati record italiani se non ci fossero stati per due anni i primati fasulli con i costumoni in poliuretano). Per questo, niente pause e immediata rivoluzione del calendario. Allenamenti alla Canottieri e alla piscina militare dell’Albricci fino a ieri; oggi partenza per l’Acqua Acetosa di Roma dove si allenerà fino a domenica. «Nessuna polemica ma non potevamo certo fermarci. Dalla prossima settimana Stefania si allenerà con me a Riccione, dove si svolgeranno i Tricolori giovanili di categoria, prima di partire per San Marino per un altro raduno con l’altro talento azzurro, Alice Mizzau. Programma caotico ma inevitabile per non bloccare l’atleta», spiega Avagnano.
Del resto sono giorni importanti per il nuoto napoletano, nonostante il temporaneo blocco della Scandone. Ieri e martedì a Napoli è giunto il commissario tecnico delle squadre nazionali Cesare Butini, insieme con il tecnico dell’area biomeccanica, Ivo Ferretti. Hanno convocato le tre stelle del nuoto napoletano, Stefania Pirozzi, lo sprinter Lucio Spadaro del Flegreo (con il suo tecnico Ottorino Altieri) e la dorsista Ambra Esposito (Centro Ester Napoli, con il suo allenatore Gianni Consiglio). «Sono tre talenti cristallini del nuoto italiano che seguiamo con la massima attenzione – ha spiegato il ct Butini -. Puntiamo molto su di loro per il presente e per il futuro del nostro nuoto. I test (svolti all’Albricci per l’indisponibilità della Scandone, ndr) sono andati molto bene. Li seguiremo con la massima attenzione fino ai grandi appuntamenti internazionali dell’estate».

Fonte: Il Mattino

La Redazione

P.S.

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