Sbloccati i fondi, ora la Coppa America è più vicina. La Camera di Commercio scioglie le riserve e s’impegna a stanziare un milione e 200mila euro. Risorse che consentiranno a Napoli di sedersi al tavolo delle trattative con gli organizzatori statunitensi per portare in città le regate anche nel 2013. L’appuntamento è per il prossimo mese di aprile, nella settimana che va dal 16 al 21. Per aggiudicarselo il capoluogo partenopeo dovrà vincere la concorrenza di Venezia.
La fumata bianca è arrivata nelle scorse ore per espressa volontà del presidente dell’ente camerale, Maurizio Maddaloni, che ha siglato un’intesa programmatica con Regione, Provincia, Comune e Unione Industriali. In cambio la Camera di Commercio ha ottenuto che si proceda ad una modifica dello statuto dell’Acn, la società di scopo che ha già organizzato la kermesse lo scorso mese di aprile: non dovrà occuparsi esclusivamente delle regate ma diventare un contenitore di eventi, da utilizzare anche in altri periodi dell’anno e per svariate iniziative (come aveva proposto l’allora amministratore Paolo Graziano), nonché andare sul mercato per catturare manifestazioni utili al territorio. Il patto sarà perfezionato con l’ingresso di Maddaloni nella cabina di regia che accompagna il lavoro dell’amministratore unico Mario Hubler.
«Non abbiamo posto condizioni – spiega a tal proposito il presidente dell’ente camerale – ma siamo convinti che sia necessaria una prospettiva diversa nell’interesse di Napoli e dell’intera Campania. Non siamo e non vogliamo essere il bancomat di nessuno. E allora siamo impegnati ad investire al meglio questi fondi, preziosi in un momento di grave crisi economica. L’obiettivo è portare all’ombra del Vesuvio iniziative in grado di innescare un circolo virtuoso e produttivo». Un’altra novità è strettamente legata agli aspetti logistici. L’Acn si prepara infatti a traslocare nell’edificio di piazza Bovio che ospita gli uffici della Camera di Commercio: «Metteremo a disposizione locali e risorse umane – assicura Maddaloni – proprio perché vogliamo che l’America’s Cup sia un successo e contribuisca a migliorare l’immagine del nostro territorio». Sulla riuscita dell’operazione si mostra ottimista anche il governatore Stefano Caldoro: «Abbiamo un impegno per il 2013 e stiamo facendo di tutto per mantenerlo. Sono fiducioso sulla possibilità di raggiungere l’obiettivo. Quest’anno dobbiamo fare i conti in più con il rischio legato al fatto che in Italia si farà una sola tappa. C’è dunque maggiore attenzione su chi si aggiudicherà l’evento».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
