Tra i bomber della storia del Napoli ha sempre un posto speciale. Beppe Savoldi vinse una coppa Italia in maglia azzurra ma resta sempre «Mister due miliardi» e «Beppe-gol». Soprattutto resta per sempre un grande bomber. E domani sera al San Paolo sarà soprattutto la sfida Cavani-El Shaarawy.
Come la vede?
«Cavani ha già dimostrato il suo valore con i tantissimi gol. El Shaarawy è ancora tutto da scoprire, un giovane dalle grandi potenzialità, sicuramente sarà in futuro un punto fermo della Nazionale azzurra».
Il Matador e il Faraone: ci sono punti di contatto?
«Si avvicinano per diverse caratteristiche, preferiscono partire da lontano e non danno punti di riferimento. E poi fanno gol».
E se avessero anche il suo colpo di testa…
«Sono già forti così, con la mia elevazione diventerebbero extraterrestri. Loro hanno tantissime cose più di me. Io avevo solo il colpo di testa...».
Cavani l’ha scavalcata in classifica marcatori azzurri...
«Sono contento per lui e anche per me. Essere accostato a campionissimi di queste dimensioni è sempre bello, direi emozionante».
Raggiungerà anche Maradona?
«Se resta a Napoli sicuramente lo raggiungerà e lo supererà».
Ma resta a Napoli?
«Questo non lo so, ovviamente spero di sì per il Napoli. È un vero fenomeno».
Messi e Ronaldo sono ancora lontani?
«Messi è il più forte di tutti, poi un gradino più sotto Cristiano Ronaldo. Quindi direi Iniesta. Cavani in questo momento lo inserirei tra i primi cinque-sei giocatori più forti al mondo».
Napoli-Milan, solo Cavani-El Shaarawy?
«Possono essere decisivi ma ovviamente Napoli-Milan non è solo Cavani contro El Shaarawy».
Il Napoli è favorito?
«Il Napoli è in un buon momento, lo vedo favorito per tante cose e anche per il fatto che gioca in casa».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
