Non può esser una partita normale, almeno per loro. Paolo Cannavaro ed Antonio Floro Flores si preparano per il grande debutto che spetterà al Sassuolo allo stadio Mapei contro il Napoli. Per i due ragazzi nativi di Napoli questa rappresenta “la partita”, non una rivincita personale col passato ne una sorta sfida personale. Alla luce delle 278 presenze in maglia azzurra Paolo Cannavaro è stato il simbolo della svolta del club azzurro durante questi ultimi anni di storia recente. Più volte criticato, ma non per questo non amato, Cannavaro ritroverà la sua squadra del cuore contro la quale ha disputato l’ultima volta (allo stadio San Paolo) ventidue minuti di gioco, costretto ad uscire per infortunio. Storia diversa per Antonio Floro Flores, ragazzo del Rione Traiano che Zeman portò in ritiro a Brusson a diciassette anni. Sassuolo-Napoli sarà dunque il match dei ricordi, quelli dei due ragazzi napoletani migrati in Emilia con cuore altrove.
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