Sarri a Sky: “Innaturale giocare sempre dopo la Juve. Il nostro campionato è strepitoso, ora dobbiamo reagire”

Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di Sky nel postpartita di Udinese-Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: “Sulla partita? L’Udinese ha fatto la miglior prestazione stagionale mentre noi eravamo sottotono. Non abbiamo fatto la nostra solita partita per velocità di gioco e distanza tra i reparti. Può succedere, noi troviamo difficoltà quando si rientra dalle soste e quando si gioca in questo orario, è un nostro limite e dobbiamo lavorarci su. Al di là di qualche singolo abbiamo tanti giocatori che hanno poche presenze in nazionale e quando ti convocano per la prima volta spendi più energie rispetto a chi ha ottanta convocazioni. Vogliamo diventare una grande squadra e bisogna migliorare. Gara alle 12.30? E’ difficile un po’ per tutti, poi c’è chi si adatta meglio. Giocare dopo la Juventus? Da quando siamo secondi, per sei settimane, abbiamo sempre giocato dopo la Juve e mi sembra innaturale. Per via delle coppe sarà capitato un paio di volte, ma sei su sei mi sembra esagerato. Se questo ci dà pressione vuol dire che non siamo ancora una squadra di altissmo livello. La reazione di Higuain? E’ attaccato a questa maglia e a Napoli vuol far bene. Si è sentito vittima di un’ingiustizia perchè la seconda ammonizione era inesistente. Sui campi italiani si è visto di peggio. Scudetto? La Juve ha una marcia impressionante e credo sia difficile pensare che possa flettersi. Per noi questa partita deve darci rabbia e motivazioni, abbiamo fatto un campionato strepitoso e il finale di stagione deve essere altrettanto importante. Giusto ci sia rabbia e delusioni, ma da martedì dobbiamo trasformare la rabbia in fame e determinazione per fare un finale di stagione di grande livello. Dobbiamo reagire così, vogliamo diventare una squadra molto forte per cui dobbiamo reagire da grande squadra. Oggi abbiamo fatto una partita sottotono, dobbiamo avere il giusto atteggiamento perchè vogliamo competere con chiunque.”