Sarri, l’agente: “Jorginho verrà convocato da Conte, Insigne forse. Non bisogna guardare alla Juventus, è mostruosa”

Alessandro Pellegrini, agente di Sarri, è intervenuto a “Si Gonfia la Rete” in onda su Tv Luna. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: “Non credo che l’uscita della Juventus dalla Champions influirà sul percorso del Napoli. Nemmeno l’ho vista la partita, ho visto il risultato sul televideo e sinceramente sono rimasto indefferente. Sono rimasto più deluso dell’uscita contro il Villarreal. Se si continua a guardare la Juventus, ci si fa male da soli. Il Napoli può ancora crescere. Le prime partite di febbraio rappresentavano un pò l’inizio di campionato, delle prime tre partite, dopo le quali il Napoli è volato…La partita con il Bayern è da guardare per rendersi conto della forza della Juventus, dei giocatori che ha, del furto che ha subito a livello arbitrale. Il Napoli contende lo scudetto ad una squadra fortissima, che in 5 minuti ha ribaltato uno 0-2 contro il Bayern. Se si continua a pensare alla Juventus e non al prossimo avversario del Napoli, non si va da nessuna parte. In alcune azioni, la Juventus difendeva a sei, giocando all’italiana. Qualsiasi atteggiamento con più di quattro uomini in difesa, ti toglie qualità in avanti. In tanti fanno i complimenti a Sarri per come fa giocare il Napoli. Insigne ha numeri stratosferici, è offuscato dalla presenza di Higuain altrimenti avrebbe una cassa di risonanza mostruosa a livello mediatico. Rendiamoci conto del salto di qualità che ha compiuto Insigne nel corso della partita. Sarri, oltre al gioco, oltre al divertimento, ha dato equilibrio alla squadra facendo giocare anche i giocatori per le loro qualità, vedi Insigne. Napoli dipendente da Higuain? È chiaro che Higuain fa la differenza, ma il Napoli non dipende da Higuain. Tutte le grandi senza i grandi giocatori farebbero fatica. Non sono tanto i gol a meravigliare, e quindi la media gol, ma è il contributo al gioco che è da sottolineare. Ha partecipato al 50,8% di giocate nei gol del Napoli. Fa parte di un meccanismo, è un attaccante completo che può fare tutto. Credo che Jorginho sarà convocato domani sera da Conte. Insigne? Forse si. Jorginho ha una caratteristica fondamentale: s’interpone tra i palloni giocati dall’avversario, senza una straordinaria fisicità. È di un’intelligenza unica. Se avesse la verticalizzazione di Pirlo sarebbe tra i primi registi al mondo. Dopo una stagione difficile, in un ruolo non suo, c’è stato un recupero mentale, fisico e tecnico importante. La squadra sta bene fisicamente, lo è sempre stata visto che non c’è stato calo fisico anche nei periodi più difficili.Rinnovo contratto? Ho letto, ma il fondamento della notizia non c’è, io seguo Maurizio in tanti aspetti, non solo legati al Napoli, a me piace vivere qui a Napoli, ma esser qui non è necessariamente riconducibile a Maurizio ed al contratto, certi giornali dovrebbero smetterla ed essere più rispettosi”.