Durante il post-partita di Napoli-Benfica ha parlato ai microfoni di Premium Sport il tecnico azzurro Maurizio Sarri. Ecco le sue parole:
“Ero contento per i ragazzi perché hanno fatto molto bene. Mettere sotto una squadra di prima fascia Champions non era assolutamente semplice, poi abbiamo mollato leggermente, abbiamo subito due gol ed abbiamo capito che questa non era una manifestazione semplice. Vedere Insigne fare 50 metri per abbracciare Mertens mostra la grande forza del gruppo e dispiace solo per i due gol presi nel finale. E’ chiaro che più sale il livello e più paghi qualsiasi calo di intensità a livello mentale. Se doveva succedere qualcosa come questo, meglio che sia accaduto sul 4 a 0. Stasera si va a casa con un leggero giramento perché abbiamo preso due gol nel finale e questo non va bene. L’inizio? Nei primi 15 minuti eravamo un po’ timidi a prenderli alti, loro erano molto bravi nel palleggio e facevano sovrapposizioni, abbiamo subito un po’ il loro inizio. Poi siamo migliorati e chiaramente loro sotto pressione riuscivano a produrre meno ed hanno commesso alcuni errori”.
Il reparto offensivo senza Higuain? “Stiamo proseguendo il percorso dell’anno scorso, poi negli ultimi 25 metri con il cambiamento del centravanti è ovvio che sia cambiato qualcosa. Gli attaccanti esterni inoltre fanno movimenti diversi rispetto al passato”. L’urlo del San Paolo? “Il vero debutto in Champions a livello emozionale è stato questo, il clima di questa sera al San Paolo è stato straordinario, il pubblico ci ha dato una grande mano ed il vero debutto per me è stato questo”.
I rapporti con Giuntoli? “Sono più che buoni, siamo due energumeni e ci facciamo questi complimenti particolari” (ride)”.
