Prima sulla panchina della Juventus, per Maurizio Sarri. L’ex tecnico di Chelsea e Napoli, dopo i problemi legati alla sua salute che lo hanno costretto a saltare le prime due gare di campionato, ha parlato in conferenza stampa prima del match di campionato, in programma domani alle ore 15, contro la Fiorentina all’Artemio Franchi. Ecco quanto evidenziato da IamNaples: “Stare fuori non è semplice, l’ho dovuto accettare. La squadra è in una fase dove deve trovare un’identità, questo assetto non sarà quello definitivo ma in questo momento ci da qualcosa in più. I ragazzi stanno lavorando bene, sarà una squadra più fisica che di palleggio. Singoli? Bentancur m’incuriosisce, ho ottime sensazioni su di lui come vertice basso. Chiellini è l’anima di questa squadra, ma dobbiamo recuperare Rugani e valorizzare un futuro top player come De Ligt. Higuain sembra essere quello di Napoli, si sta allenando bene. Lista Champions? Andava fatta una scelta non semplice, non mi fa piacere aver escluso due giocatori importantissimo come Mandzukic e Can. Capisco le parole del tedesco, certe reazioni possono capitare. Juventus? Ho sempre pensato fosse la più forte, poi gli episodi ci possono stare. Sono qui da un mese e mi sono reso conto della forza che c’è nell’organizzazione e nella testa. Autogol Koulibaly? Dispiace molto umanamente, ma abbiamo vinto in maniera fortunosa una partita che meritavamo di vincere”.
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