Dopo la sconfitta dei suoi contro la Juventus l’allenatore del Napoli Maurizio Sarri è stato intervistato dai colleghi di Sky Sport, ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“E’ inutile piangerci addosso, adesso è questa la situazione e dobbiamo continuare così. La squadra ha fatto bene con un neo, ossia che i tre davanti non sono brillantissimi e quindi la squadra tutta ne risente. Se davanti quindi avessimo una brillantezza di 20 giorni fa magari sarebbe finita diversamente. Lorenzo Insigne da quando è ritornato dalla nazionale soffre di un’infiammazione al pube, mentre Mertens sta giocando sempre dopo l’infortunio di Milik. A livello di collettivo non c’è molto da dire, ma a livello di brillantezza ripeto siamo un pò in difficoltà. Noi non abbiamo la presunzione di esser superiori alle altre squadre, e quindi ci resta la soddisfazione di 9 mesi di imbattibilità in campionato. C’è solo da ritrovare la lucidità necessaria. I ragazzi nella prestazione globale hanno fatto molto bene. Abbiamo messo sotto la Juve per 78 minuti su 90. L’atteggiamento di Higuain? Il pubblico lo becca secondo me anche ingiustamente perchè con noi ha fatto benissimo. Lui potrebbe fare anche a meno di rispondere al pubblico, ma lui è un fuoriclasse assoluto. Sul movimento calcistico italiano dobbiamo solo vergognarci. In Europa vedo stadi e campi perfetti. Noi in 15 anni siamo diventati un movimento secondario in Europa. Sono talmente innamorato della storia del calcio, delle sue tradizioni e della sua cultura che stasera mi è venuta una tristezza assoluta veder giocare due squadre con magliette nere e gialle. Insigne non stava bene sin dall’inizio, l’ho tenuto dentro qualche motivo in più perchè secondo me era utile aver in campo un tiratore preciso come lui che avrebbe potuto sbloccare il match. La partita l’abbiamo dominata sul piano del gioco, ho fatto i complimenti ai ragazzi a fine partita. Quando ho visto alcuni volti abbattuti li ho subito ripresi perchè non c’è motivo alcuno di demoralizzarsi. Non voglio contraccolpi da questa partita perchè l’abbiamo giocata su buoni livelli”
