NAPOLI. Non cambia solo in centrocampo. Anche la difesa è destinata ad essere rivoluzionata. Con l’arrivo certo di Fernandez e quello prossimo di Criscito (se tutto andrà bene col manager), nella prossima stagione sono destinati a cambiare casacca alcuni azzurri. Il primo della lista è Santacroce (nella foto). L’italobrasiliano era in lista di partenza già a gennaio ma con l’infortunio di Grava si decise di farlo restare fino a giugno. Stavolta non ci saranno dietro front, pure perché il ragazzo ha intenzione di avere più spazio. E per come si sono messe le cose, sarà molto difficile. Ecco, quindi, che potrebbe diventare una pedina di scambio per qualche acquisto di Bigon. Si è parlato di una forte richiesta della Fiorentina ma potrebbe andare anche al Parma in una sorta di contropartita con Dzemaili. Santacroce non è da buttare, anzi ha qualità da vendere solo che per colpa di troppi infortuni ha dovuto pagare dazio lasciando il posto agli altri. Quando arrivò a gennaio di due anni e mezzo fa divenne subito titolare con Reja. Si mise subito in evidenza e venne paragonato addirittura a Fabio Cannavaro. Poi sono cominciati i problemi e solo nell’ultimo periodo della stagione scorsa è stato impiegato da Mazzarri. Fabiano sa come la pensa il livornese e per questo ha chiesto al suo manager di trovargli una sistemazione altrove. Fiorentina e Parma, da lì non si scappa anche se c’è il Lecce che lo corteggia da tempo.
Capitolo Rinaudo. Il palermitano, tornato alla casa madre dopo la brutta esperienza juventina, si augura di poter trovare spazio nel Napoli da Champions. Potrebbe tranquillamente rientrare nella rosa ma davanti a lui avrebbe Campagnaro, Cannavaro, Fernandez, Aronica, Criscito e Ruiz. Ecco, quindi, che Bigon potrebbe cederlo per permettergli di riprendersi definitivamente dagli stop forzati. Il Napoli, comunque, l’ha fatto fare la riabilitazione nel centro di Cerreto Sannita del dottor Alfonso De Nicola. Prima ancora che finisse la stagione, Rinaudo ha salutato la Juventus e se ne è andato. Avrebbe voluto fare chissà che cosa in bianconero ma purtroppo è stato accompagnato dalla sfortuna dall’inizio alla fine. Spetta a Mazzarri decidere. Con l’addio di Cribari, potrebbe essere un valido sostituto di Cannavaro. Ma c’è il giovane Fernandez che scalpiterà. L’argentino non vede l’ora di mettersi in mostra in Italia e soprattutto nello stadio del suo idolo Maradona. Qui ritroverà tanti connazionali e potrà ambientarsi senza troppi problemi.
