La festa c’è, ma non si vede. Non si sente. Per adesso resta dentro. E’ l’aritmetica che nega alle bandiere di sventolare per la Champions ritrovata. Un sinistro moscio di Mario Balotelli ha rispedito in frigo lo spumante. Pazienza. Così va. Ma – abbasso l’ipocrisia – sull’asse Pandev-Cavani già dopo due minuti e mezzo di questo match con l’Inter il secondo posto è là, bello e impacchettato con il nastro azzurro. Se ne riparlerà tra qualche giorno. Già in questa settimana, forse. E allora sì che il Napoli potrà dirsi felice e soddisfatto. E allora sì che Mazzarri potrà risfoderare finalmente un bel sorriso e De Laurentiis affacciarsi al balcone centrale di Castelvolturno per dare il più atteso degli annunci: habemus mister. Perché, è evidente, con mister centouno dato col passaporto in mano e la neve in tasca, la prossima Champions avrebbe un sapore strano, persino un po’ sciupato, se se ne andasse pure il signor Walter, primo firmatario di questa ufficiosa (per adesso) seconda posizione che vale anche come record personale dell’allenatore.
Insomma, belle storie quelle e bella storia pure questa. Infatti, ieri come allora, nella notte del San Paolo dove slovacchi fans di Marek e giapponesi azzurri honoris causa si sono mischiati ai napoletani, s’è gustato il fascino d’una cavalcata che rispetto al passato la gente sta vivendo però con toni e gesti di maggiore compostezza. Segno dei tempi che pretendono sobrietà pure nei comportamenti? Può darsi. Di sicuro la consapevolezza della crescita del club, della squadre e di tutto ciò che gira loro intorno, che ora invoca – perché no: pretende – che tutto questo non resti una mirabile incompiuta.
Però per brindare ufficialmente al ritorno in Champions League, al miglior piazzamento mazzarriano d’ogni tempo, al secondo posto che manca dall’89 bisognerà aspettare ancora. Ancora un poco. Anche se i sorrisi e gli ammiccamenti che vengono fuori a fine gara dallo spogliatoio e i clamori sobri che s’alzano delle piazze nella notte annunciano che zitta zitta la festa è cominciata già.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro